Caserta per ‘qualità della vita è fra le peggiori d’Italia’, ma Napoli sta messa ancora peggio
Doccia fredda per la città di Caserta dopo il balzo in avanti nella classifica green di Legambiente.
L’indagine sulla qualità della vita condotta da ItaliaOggi e l’Università La Sapienza di Roma per l’anno 2021, infatti, ha restituito i consueti risultati impietosi per la nostra provincia e per tutto il Mezzogiorno.
Caserta perde una posizione nella classifica generale, scendendo al 94° posto (su 107 province) e restando nel gruppo di coda insieme a Napoli e ad altre 21 città del Sud.
La prima classificata di quest’anno è Parma, che spezza il dominio di Trento e Pordenone.
Il Nord-Est però si conferma la zona in Italia con la miglior qualità della vita.
In generale le grandi città del Centro e del Nord (tra cui anche le metropoli come Milano, Bologna, Firenze) segnano tutte un balzo in avanti anche grazie alla gestione pandemica.
Chiudono la graduatoria Napoli e Crotone.