Cari lettori, da domani il Fatto offrirà un “Extra”. Si chiama così la nostra nuova sezione digitale riservata agli abbonati, che impegna una squadretta di colleghi coordinati dal nostro vicedirettore Salvatore Cannavò con la grafica firmata dal nostro art director Fabio Corsi e dai suoi collaboratori. Vi offrirà un sistema molto più facile e accattivante di leggere il giornale e che garantirà anche un surplus di contenuti aggiuntivi: i podcast, i video, le nostre newsletter, le grafiche interattive. È un pacchetto per gli abbonati, ma anche per tutti i lettori che si recano ogni giorno in edicola e continuano a essere fondamentali per l’indipendenza e la vitalità del nostro quotidiano.
Perché abbiamo deciso di offrirvi questo “Extra” in più? Non solo per tenere il passo con le innovazioni tecnologiche, ma anche per mantenere e migliorare continuamente il nostro rapporto privilegiato con voi: con la Comunità del Fatto. Mentre l’informazione quotidiana, specialmente quella dei grandi giornali e delle maggiori tv, si fa sempre più omologata verso il pensiero unico e asservita ai poteri politici e finanziari (per parlare solo di quelli palesi), noi come sempre rilanciamo.“Extra” è un pacchetto informativo multiforme che consente non solo di leggere il Fatto, ma anche di ascoltarlo, guardarlo, esplorarlo.
Da domani ci potrete leggere direttamente sul web, in una sezione del nostro sito (che continuerà a svolgere la sua funzione) e, fra poche settimane, anche con una App nuova di zecca, molto più innovativa dell’attuale per ampliare e diversificare il nostro rapporto quotidiano.La sezione “Extra” sarà visibile nell’home page del sito ilfattoquotidiano.it – in realtà lo è già da qualche giorno – e permetterà di accedere alla lettura del giornale in edicola, che si arricchirà anzitutto con i podcast. Così potrete ascoltare ogni mattina una selezione dei nostri articoli letti da speaker in carne e ossa, a partire dal mio editoriale, ma anche una serie di rubriche realizzate dalle nostre firme.
Troverete anche molti dei programmi della nostra TvLoft trasformati in podcast (da ascoltare magari mentre siete in auto, o sui mezzi pubblici, o in palestra, o sulla cyclette e il tapis roulant), a cominciare da quelli di Peter Gomez, Antonio Padellaro, Marco Lillo, Tomaso Montanari, Andrea Scanzi, Barbara Alberti e così via. Una sezione a parte sarà a cura del mensile Millennium e produrrà altri podcast a partire dai migliori servizi sin qui realizzati. È già disponibile, per esempio, la biografia non autorizzata del premier Mario Draghi in cinque puntate. Fra pochi giorni troverete poi una serie di contenuti speciali, realizzati da autrici e autori esterni al giornale che animeranno la sezione “Storie”: ve la racconteremo non appena sarà pronta a partire.
Quanto ai video, oltre a quelli già disponibili giornalmente sul sito, vi offriremo reportage, inchieste, interviste ad hoc di durata più lunga e molto curati per completare la nostra produzione editoriale. Tra quelli già disponibili, uno riguarda la parabola discendente di Matteo Salvini, uno è un viaggio a Taranto tra i veleni dell’ex-Ilva, un altro è il nostro racconto di una serata vissuta da un rider, altri ancora raccolgono le voci e i volti della “Generazione Zero”, cioè dei ragazzi che si battono contro il cambiamento climatico. Sarà disponibile anche la storia in quattro puntate del Fatto quotidiano realizzata da TvLoft.
Quanto ai contenuti del quotidiano ogni giorno in edicola, saranno arricchiti da nuovi inserti (“Fatto economico”, “Fatto for future”, “A parole nostre”, “Giustizia”, “Internazionale”, “Che c’è di bello”) creati dalle nostre newsletter e da servizi esclusivi e aggiuntivi. E non perdetevi la sezione “Visual”, che presenterà le notizie e gli approfondimenti in una forma grafica molto innovativa.Tutti questi “Extra” sono a disposizione di chi si abbona, e nel corso dell’ultimo anno siete stati in tantissimi a farlo. Ma non vogliamo dimenticare né penalizzare chi ci (e si) sostiene acquistandoci ogni giorno nelle edicole, contribuendo anche a supportare quelle sentinelle della libera informazione che sono gli edicolanti: per chi lo fa abbiamo deciso di creare un Qr Code che troverete sulla copia cartacea e potrete riprendere con il cellulare per entrare nella nuova sezione “Extra” e fruire anche voi dei tanti contenuti aggiuntivi.Anziché piangerci addosso per la crisi dell’editoria, il calo degli acquirenti dei giornali di carta e la chiusura di tante edicole, ancora una volta il Fatto parte al contrattacco: investe con nuove proposte, nuovi giornalisti, nuove tecnologie e nuove iniziative nell’informazione indipendente e di qualità. Quindi, da domani, godetevi non solo il Fatto quotidiano, ma anche “Extra”. Poi scriveteci che cosa ne pensate e magari anche che cosa aggiungereste per migliorare ancora. Grazie.