La mattinata al Galilei di Arienzo non ha disatteso le aspettative!Il Console Generale di Francia a Napoli e Direttore dell’Istituto Francese di Napoli, Laurent Burin Des Roziers, e la Coordinatrice dei corsi dell’Institute Français di Napoli, Dott.ssa Carmela Arcieri, hanno incontrato gli Studenti della Scuola Secondaria di Primo Grado dell’ I.C. “G. Galilei” di Arienzo.
L’accoglienza calorosa da parte dei ragazzi assieme a quella istituzionale della Dirigente prof.ssa Rosa Prisco, del Sindaco di Arienzo Giuseppe Guida e dell’assessore alla P.I. Mariagrazia D’Agostino, hanno inorgoglito la comunità tutta ed emozionato gli ospiti francesi.
Una mattinata spumeggiante, iniziata con gli Inni nazionali dei due Paesi, eseguiti dai Maestri di strumento del Galiei e da un coro di alunni, impeccabili nell’esecuzione e con gli occhi vivi e traboccanti di pathos esattamente come dovrebbero sempre essere gli occhi dei ragazzi.
Cultura, impegno e partecipazione di tutti i protagonisti alla riscoperta di uno storico legame tra Napoli e Parigi.
Il “fil rouge” è stato ritrovato, rinsaldato a tessere una nuova tela, tutta da dipingere!
L’intervento di Monsieur Laurent Burin Des Roziers ha trasmesso ai presenti un respiro europeista attraverso l’autorevolezza della cultura francese, i ragazzi hanno accolto ogni spunto di riflessione e dialogato con il Console attraverso molte domande.
La manifestazione è stata vivace e ricca, varie le rappresentazioni di testi originali, scritti e messi in scena dai ragazzi, la presentazione di prodotti multimediali realizzati ad hoc, e di un’estemporanea di riproduzioni pittoriche di opere francesi e napoletane in nome di quel “fil rouge” che interseca i due mondi. Una menzione particolare va ad una giovane alunna di classe seconda Alessia Minei voce talentuosa, che con la sua interpretazione di “La vie en rose” ha incantato la platea e lasciato il pubblico esterrefatto!
L’evento è stato moderato dalla prof.ssa Annalisa Martinisi, docente di Lingua Francese dell’Istituto.
“La visita del Console è stata l’occasione per ritrovare la Scuola del fare, della didattica laboratoriale e della cittadinanza attiva, una scuola che è mancata tanto negli ultimi due anni scolastici, pesantemente segnati dalla pandemia e dalla didattica a distanza” ha detto la Dirigente Scolastica prof.ssa Rosa Prisco nel suo messaggio di benvenuto, “Un evento dal significato speciale, che rappresenta il nostro nastro di ripartenza, la nostra voglia di guardare avanti con fiducia ed ottimismo”. Non sono mancati omaggi al Console Monsieur Laurent Burin Des Roziers, in segno di ringraziamento per la disponibilità al dialogo con i giovani, la sensibilità verso il mondo della scuola, mostrata nell’accettare l’invito dell’Istituto.
Dunque un bilancio più che positivo per la comunità arienzana, per gli alunni e per tutti gli intervenuti all’evento, che auspichiamo essere solo il primo di una lunga serie di giornate speciali, all’insegna della cultura, dell’internazionalità e della cittadinanza.