Caserta. Elezioni, passata la ‘bufera’ alcuni perdenti si leccano le ferite e ‘scaricano il barile’
Dichiarazioni “forti” quelle di Pio del Gaudio: “La prima riflessione è che viene eletto un sindaco con il voto di pochi casertani è questo è un dato preoccupante.
Il centrodestra ha perso le elezioni in quanto ha puntato su un candidato di area populista, anche se però bisogna dire che Gianpiero Zinzi ha ottenuto un risultato comunque buono mentre i tre partiti di centro-destra dovrebbero comunque fare un’attenta riflessione, coloro che non sono andati a votare hanno lasciato la città a sé stessa: il centrodestra dovrebbe metter da parte populismi ed estremismi”.
Per Raffaele Giovine, candidato più giovane: “la città ha deciso di non legarsi, un chiaro segnale politico che boccia le ipotesi di Lega e Fratelli d’Italia: ci batteremo per una città solidale, verde ed accogliente”.
Errico Rozzo infine ha dichiarato: “Mi congratulo con i vari candidati ed auspico al sindaco rieletto Carlo Marino affinchè attui le politiche e gli interventi necessari, da me più volte indicati per cercar di portare Caserta al livello delle migliori città italiane”.