Terzigno. Bracconiere con arnesi vietati intercettato e denunciato da Carabinieri e WWF
Nella mattinata di domenica 17 ottobre
2021, le Guardie Particolari Giurate Venatorie –zoofile del WWF Italia – Nucleo provinciale di Napoli, congiuntamente con i Carabinieri, specialità Forestale – Raggruppamento Carabinieri Parchi – Stazione Carabinieri “Parco di Boscoreale“ hanno eseguito un servizio anti bracconaggio nei territori dei Comuni di Boscoreale e di Terzigno.
Le attività di controllo erano finalizzate all’accertamento dei reati in danno dell’ambiente e della fauna selvatica, con particolare attenzione al contrasto del dilagante fenomeno del bracconaggio, considerato che ottobre è un mese importante per il transito di molte specie di avifauna selvatica, tra cui Tordi, Allodole, Anatre selvatiche è così via.
Dopo vari controlli venatori effettuati nel comune di Boscoreale, il gruppo, composto da Carabinieri Forestale e Guardie Giurate Venatorie del WWF, si è spostato nel Comune di Terzigno, dove si udiva, in aperta campagna, un richiamo elettroacustico in funzione riproducente il verso del tordo.
Nel momento in cui i Carabinieri e le Guardie del WWF sono arrivati nei pressi del cacciatore di frodo, lui, tramite telecomando ha spento il richiamo.
Il cacciatore di frodo, pertanto, è stato denunciato all’Autorità Giudiziaria competente per territorio ed i Carabinieri hanno sottoposto a sequestro il richiamo elettroacustico, il fucile e le munizioni, mezzi vietati con cui il bracconiere esercitava la caccia.
I controlli anti bracconaggio sul territorio campano saranno costanti e continui da parte delle Guardie Giurate del WWF che, nell’occasione, intendono ringraziare l’Arma dei Carabinieri, specialità Forestale.