Caserta. Ballottaggio elettorale: anche il leader PD Letta viene a dare ‘man forte’ a Marino
Dopo la visita di Manfredi neo sindaco di Napoli, per il ballottaggio “scende in campo” anche il leader PD, Enrico Letta.
La svolta, dal punto di vista della carriera politica e professionale, arriva nel 1990, quando conosce Beniamino Andreatta, detto Nino, importante politico ed economista italiano, democristiano e poi dell’ala moderata di sinistra. Il giovane Enrico decide di seguirlo in politica, divenendo subito capo della sua segreteria, all’interno del Ministero degli Esteri, al governo di Azeglio Ciampi. Nel frattempo poi, diventa ricercatore dell’Arel, l’Agenzia di ricerche e legislazione fondata proprio da Andreatta, che, tre anni dopo, nel 1993, lo vedrà assumere il segretariato generale.
Nel 2000 è ministro dell’Industria, Commercio e Artigianato nel secondo governo D’Alema. Incarico che conserva, con il governo Amato, per il quale è anche ministro del Commercio con l’Estero fino al 2001. Nel 2001 diventa deputato per la prima volta e s’iscrive alla Margherita.
Nel giugno 2004 rassegna le dimissioni dalla Camera e, da capolista dell’Ulivo, viene eletto deputato europeo per la circoscrizione Italia Nord-Est (circa 173.000 voti). Nella XV Legislatura torna deputato della Repubblica italiana e tra il 17 maggio 2006 e l’8 maggio 2008 è sottosegretario di Stato alla Presidenza del Consiglio dei ministri nel governo Prodi.
Alle elezioni politiche del 2013 è capolista del Partito Democratico alla Camera dei Deputati nelle Marche e in Campania.
Nel mese di aprile 2013, dopo il disastro parlamentare del Pd che ha fallito nel proporre un nuovo Presidente della Repubblica, il neo rieletto Giorgio Napolitano designa Enrico Letta per la formazione di un nuovo governo. Il suo operato dura fino al 14 febbraio 2014, quando si dimette in seguito all’ascesa di Matteo Renzi.
Nel mese di aprile del 2015 annuncia le sue dimissioni da parlamentare: rinunciando alla pensione si dedicherà all’attività di guida della scuola di affari internazionali dell’università di Parigi.
Enrico Letta torna in Italia nel marzo 2021 per guidare il Partito Democratico in qualità di segretario, dopo le dimissioni di Nicola Zingaretti. Tra i suoi primi obiettivi politici ci sono quelli, internamente, di dare maggior spazio e importanza alle donne; esternamente, di allacciare buoni rapporti con il M5S. I vicesegretari che nomina sono Irene Tinagli e Giuseppe Provenzano.
Giovedì 15 ottobre alle ore 18, dunque, per gli interessati, a Palazzo Paternò di Caserta.