Cellole ricorda Lorenzo Montecuollo, suo primo sindaco, nel decimo anniversario della scomparsa

L’otto ottobre 2021 ricorre il decimo anniversario della scomparsa dell’onorevole Lorenzo Montecuollo, un politico di razza, dalla lunga militanza nella democrazia cristiana dove ricoprì importanti ruoli istituzionali, come l’assessorato regionale alla Sanità, nella tornata elettorale del 1985, quando fu eletto nella lista Dc (al numero 6) riportando ben 47.000 preferenze.

Montecuollo fu segretario provinciale della DC prima e del CCD (Centro Cristiano Democratico) poi.

Laureato in Giurisprudenza, entrò in parlamento il 21 maggio 2000, dopo essere stato eletto nel Collegio Capua- Piedimonte Matese per la Casa delle Libertà superando l’antagonista (di centro sinistra) Sandra Lonardo Mastella.

Nella sua esperienza parlamentare è stato segretario della commissione consultiva in ordine all’attuazione della riforma amministrativa e componente di diverse altre commissioni.

Lorenzo Montecuollo è stato il primo sindaco di Cellole (5 luglio 1975) dopo essersi prodigato in modo determinante per la vittoria nel referendum che sancì “l’indipendenza” della frazione da Sessa Aurunca.

Attualmente a Montecuollo è dedicata la sala consiliare del Comune e lo stadio comunale di Cellole ma, per celebrare degnamente il decimo anniversario della sua scomparsa, lo stesso Comune ha deliberato di intitolargli nome anche una piazza ubicata nelle vicinanze del Municipio.

Per la ricorrenza, dopo lo scoprimento della targa toponima, è anche programmato un convegno al quale è prevista la partecipazione di numerosi politici, locali e nazionali.