Francolise. ‘Lo sciamano e i misteri della mente’: domenica l’attesa presentazione del libro
Un libro singolarissimo
– “Lo Sciamano e i misteri della mente” di Ercole Cacciapuoti – sarà baricentro del convegno letterario che AMA-Comunicazioni di Cancello ed Arnone (sempre più ardita nell’allestimento di importanti eventi culturali) ha programmato per le ore 18 di domenica 3 ottobre presso lo storico palazzo “D’Alterio-Tarantino” all’ombra dell’antica torre di Francolise.
In effetti, quest’opera prima di Ercole Cacciapuoti s’impone all’attenzione del pubblico dei lettori come “romanzo dell’oltre” in cui si coniugano ben quattro piste di enorme interesse culturale: ecologia, criminalità, storia e misteri. E basta da solo, un tale quadrilatero denso di diagonali, a suscitare curiosità, letture, discettazioni non peregrine e, va da sé, giudizi critici puntuali e motivati. Intorno alla figura di Leonardo, il protagonista principale, ruotano persone, fatti e fenomeni, di quotidiana benché sempre sorprendente prosa, ma il fil rouge della ricerca esoterica concorre a rendere ancor più ammaliante ed incantevole la lettura del testo.
Prossimamente “Lo Sciamano e i misteri della mente” raggiungerà altre prestigiose locations, ma questo atteso debutto assume il valore determinante della ritualità di un autentico battesimo, per l’Autore ed il suo parto di partenza.
Il blog del Centro Studi sciamanici chiarisce che “Lo sciamanesimo è la pratica spirituale più antica conosciuta dall’uomo. Nella forma tradizionale è un sistema di credenze e comportamenti presente all’interno di diversi tipi di culture.
Lo sciamanesimo è diffuso in tutti i continenti, dall’America del Nord e del Sud, all’Africa con le sue forme animistiche, all’Australia con il Tempo del Sogno, fino alle forme spirituali delle isole polinesiane e in su nell’Asia. La parola sciamanesimo infatti deriva da ‘saman‘ utilizzata nella cultura tunguso siberiana e sta ad indicare colui che conosce.
Lo sciamano viene generalmente considerato come un guaritore e un mediatore tra il mondo conosciuto o realtà ordinaria e il mondo spirituale. Viene considerato esperto nel comunicare con gli spiriti aiutanti (Animali di Potere e Maestri Spirituali) attraverso il cambiamento del suo stato di coscienza quotidiano, entrando quindi in uno stato di coscienza alterato per ‘viaggiare’ nella realtà dei mondi spirituali, e riportare potere, saggezza e guarigione per il suo cliente.
Le pratiche sciamaniche di guarigione e di conoscenza sono caratterizzate da tratti comuni presenti in tutte le parti del mondo, è quindi un sistema flessibile, che si è adattato nel corso del tempo, infatti le prime pratiche sciamaniche documentate dai pittogrammi nelle caverne risalgono ad almeno 30.000 anni fa.
Lo sciamanesimo ha lo scopo di riportare armonia ed equilibrio tra il mondo visibile, quello della realtà comunemente percepita, ed i mondi spirituali invisibili”.
Comunque, quale sia stata e sia la full immersion di tale opzione spirituale che Cacciapuoti ha artisticamente tentato nello svolgersi della trama da lui concepita e lucidamente narrata è tutta da scoprire …ai piedi della Torre.
(di Raffaele Raimondo – Fonte: BelvedereNews – News archiviata in #TeleradioNews ♥ il tuo sito web © Diritti riservati all’autore)