Caturano incanta la platea e vola alto sui toni aggressivi della coalizione avversa: “Son ragazzi!”
Cervino (CE)- Bagno di folla nel week end che precede elezioni al comizio della lista civica “Viva Cervino” capeggiata dal candidato sindaco Filippo Caturano a Cervino. Magistrali gli interventi di tutti i candidati al consiglio comunale che si sono avvicendati sul palchetto montato per l’occasione.
Doppia apparizione dal palco per il candidato sindaco Filippo Caturano, che introduce e termina il pubblico comizio con uno splendido discorso, pronunciato in modo pacato e ricco di contenuti, che traccia i confini alla tradizione Messercolese che vuole un sindaco proveniente dalla frazione con una frase da politico di razza quando dice: non è un obbligo, ognuno voti con la sua testa, rinnovando una stima incondizionata nei confronti di tutti i cittadini di Cervino nella sua interezza.
Tra chi ha illustrato i programmi e chi ha chiesto di ricevere risposte alle domande poste dai comizi nelle serate passate, risposte dribblate per sfuggiere ad un confronto da parte della lista avversaria, gli interventi sono stati graditi dai cittadini presenti ed a lungo applauditi.
“Resta l’amaro in bocca ascoltare delle frasi proferite dal candidato sindaco avversario Giuseppe Vinciguerra, ha dichiarato il candidato sindaco Filippo Caturano, che prima saluta dei bambini di un asilo, e poi si rivolge al popolo pronunciando la frase zii parenti e cugini, distruggiamoli, dimostrando senza se e senza ma la sua vera natura, di opportunista della politica, di un candidato a sindaco che ha iniziato la campagna elettorale chiedendo pacatezza e un confronto sui temi dai quali sfugge, e che poi pronuncia in pubblica piazza parole pericolose, al limite dell’incitamento all’odio, appunto la parola distruggiamoli, col tipico modo di fare di colui che sentendosi mancare la terra sotto ai piedi perché non gradito politicamente dai Cervinesi, messo all’angolo come un pugile suonato in più occasioni e soprattutto dagli elettori, sferra il suo colpo basso, tra gli applausi dei tanto decantati giovani che lo accompagnano in questa sfida elettorale.
Contro questo pesanti parole che ci sono state rivolte, noi di Viva Cervino, parafrasando Gigi Proietti, rispondiamo so’ ragazzi, lasciando a Giuseppe Vinciguerra l’atteggiamento che ha vestito da politico prevaricatore e che ha mostrato la sua vera natura ed il rispetto che ha dei candidati ad una lista civica avversaria”.
(Fonte: BelvedereNews – News archiviata in #TeleradioNews ♥ il tuo sito web © Diritti riservati all’autore)