NEWS DAL MONDO A CURA DEL PARTITO RADICALE

Credit: La Stampa

Di Maio: “La minaccia terroristica in Afghanistan è concreta”
“Ringrazio il segretario di Stato Usa Blinken per aver convocato questo incontro oggi, un’importante opportunità per discutere di una strategia condivisa. Come hanno dimostrato questi attacchi, la minaccia terroristica in Afghanistan è concreta e deve essere affrontata. È fondamentale mantenere una stretta cooperazione nell’affrontare la crisi afghana”. Queste le dichiarazioni del ministro degli esteri Luigi di Maio durante il vertice straordinario G7-UE-NATO del agosto. “L’Afghanistan non può diventare nuovamente un terreno fertile per il terrorismo e una minaccia alla sicurezza internazionale.Dobbiamo rimanere vigili e accertarci che i talebani rispettino l’impegno di impedire a qualsiasi gruppo terroristico di operare nel paese. A questo proposito – ha aggiunto Di Maio – dobbiamo lavorare con tutte le parti che condividono questa stessa preoccupazione, a partire dai Paesi della regione e includendo Russia e Cina. Serve l’impegno di tutta la comunità internazionale”.

Grecia

Mitsotakis verso rimpasto di governo
Aumenta la rabbia nel Paese per gli incendi di inizio Agosto che hanno distrutto terreni e proprietà. In questo clima teso,Il primo ministro Kyriakos Mitsotakis considera una possibilità di rimpasto di governo che dovrebbe essere annunciato lunedì prossimo.

Francia

Manifestazioni e scontri anti-Green Pass a Parigi 
Migliaia di manifestanti in Francia contro il “pass sanitario”, ossia il green pass francese, per il settimo weekend consecutivo. Proteste in oltre 200 città. A Parigi quattro cortei, di cui uno finito con risse tra manifestanti e polizia, e lancio di lacrimogeni. Ma il pass sanitaire potrebbe essere prorogato oltre la data prevista (15 novembre) “se il Covid non scompare dalla nostra vita”. Così Il Ministro della Salute francese, Olivier Véran.

Austria 

L’ex vice-cancelliere Strache condannato per corruzione
Condannato a una pena detentiva di 15 mesi, sospesa con la condizionale, l’ex leader del Partito populista della Libertà e Vicecancelliere nel primo governo Kurz Heinz-Christian Strache. Era stato accusato di corruzione per alcune donazioni al partito.

Germania

Elezioni in Germania, visioni diverse su politica climatica 
La politica climatica è risultata l’argomento più controverso durante il primo dibattito elettorale tedesco, a sole quattro settimane dalle elezioni. I tre candidati principali si sono incontrati domenica 30 agosto per discutere sul futuro del paese. Il vincitore del dibattito televisivo è stato il candidato SPD, Olaf Scholz. Tema quasi completamente assente è stato, invece, l’UE.

Credit: Euractiv.it

EUROPA ORIENTALE 

Serbia 

Migranti – Afghanistan: scontri al confine tra Serbia e Ungheria 
Secondo i media di Belgrado sono stati lanciati sassi contro le guardie di frontiera ungheresi da alcuni migranti che hanno cercato di attraversare illegalmente la frontiera tra Serbia e Ungheria. Le guardie hanno risposto con i gas lacrimogeni, respingendo i profughi, ma non sembrano esserci stati feriti. Nel frattempo la polizia ungherese ha fermato oltre 300 migranti irregolari gli ultimi giorno di agosto che erano riusciti a passare la frontiera provenienti dalla Serbia.

Russia 

La portavoce di Navalny ha lasciato il Paese
Secondo l’agenzia Interfax, la portavoce di Alex Navalny Kira Yarmysh ha lasciato la Russia.  Secondo un’altra fonte la Yarmysh dovrebbe essere partita per Helsinki, dopo che la Corte Preobrazhensky di Mosca l’ha condannata il 16 agosto a un anno e mezzo di libertà limitata a seguito di comportamenti contro le regole sanitarie durante la manifestazione non autorizzata a Mosca del 23 gennaio. Le è stato vietato di cambiare il suo luogo di residenza, di viaggiare fuori dalla regione di Mosca e di partecipare a eventi pubblici.

Russia chiede conferenza internazionale per ripresa economica Afghanistan
Richiesta la convocazione di una “conferenza internazionale”, per parlare della “ripresa economica dell’Afghanistan” che veda la partecipazione “dei Paesi i cui eserciti sono stati di stanza lì per 20 anni e hanno fatto quello che vediamo oggi”. Lo ha dichiarato Zamir Kabulov, rappresentante presidenziale russo in Afghanistan. “È un punto d’onore e di coscienza correggere almeno alcuni degli errori che hanno fatto”, ha affermato Kabulov al canale televisivo Rossiya-24.

AFRICA E MEDITERRANEO

Yemen

Strage Houthi nella base di Al-Anad
Attacco a colpi di razzi su una base della coalizione saudita in Yemen da parte dei ribelli Houthi. Si parla di almeno 30 soldati uccisi e e 60 feriti tra le forze dell’esercito regolare, secondo quanto riporta Al Jazeera. L’attacco è stato compiuto contro la base di al-Anad con l’ausilio di droni e “il bilancio delle vittime è destinato ad aumentare”, ha detto Mohamed al-Naqeeb, portavoce dei governativi. I razzi hanno centrato la piazza della base mentre era in corso l’addestramento”. I ribelli Houthi non hanno ancora commentato.

Nigeria 

Morti durante attacco ad una accademia militare
Il bilancio è di due morti e un ufficiale rapito durante un attacco contro l’Accademia di difesa militare nello stato di Kaduna. Questo quanto afferma il maggiore Bashir Muhd Jajira, portavoce dell’Accademia. Il sito nigeriano Legit riferisce che si tratta dell’attacco di “banditi” e che “diverse altre persone hanno riportato gravi ferite”. “Gli agenti feriti sono attualmente in cura negli ospedali all’interno della caserma”, aggiunge il sito.

Tunisia 

Prorogata la sospensione del parlamento
Il Presidente Kais Saied ha prorogato la sospensione del Parlamento tunisino fino a nuovo ordine. La decisione arriva a seguito della chiusura del Parlamento decisa il 25 luglio sulla scia delle proteste che hanno attraversato il paese negli ultimi mesi.

Libia

Capo Parlamento minaccia una sfiducia al governo provvisorio 
Aqila Saleh, Presidente del Parlamento libico, ha avvertito il governo guidato dal premier Abdul Hamid Dbeibah che l’assemblea toglierà la fiducia se il Premier non si presenterà ad un’audizione parlamentare sul proprio operato entro dieci giorni. Saleh ha inoltre criticato la scelta del governo di assegnare alle milizie dell’ovest “un budget maggiore rispetto a quello dell’esercito” del generale Khalifa Haftar.

Cisgiordania 

Abu Mazen incontra Gantz, prima riunione da un decennio
Il ministro della Difesa israeliano Benny Gantz ha incontrato il presidente dell’Autorità nazionale palestinese Mahmūd Abbās a Ramallah, in Cisgiordania. Il vertice è stato il primo da un decennio ad alto livello tra Israele e Palestina e arriva subito dopo il recente incontro tra il premier Naftali Bennett e il presidente Joe Biden a Washington.

ASIA

Cina 

Ministro esteri cinese: ritiro è stato fallimento USA, ora nuova pagina
Il portavoce del ministero degli Esteri cinese Wang Wenbin ha commentato il ritiro americano da Kabul dichiarando che l’intervento militare e l’imposizione dei valori in altri paesi è destinata a fallire. Il portavoce ha inoltre dichiarato che l’Afghanistan ha aperto una nuova pagina della sua storia perché “è stato in grado di liberarsi dell’occupazione militare straniera e ha inaugurato un nuovo punto di partenza per la pace e la ricostruzione nazionale.”

Hong Kong 

Condannati sette attivisti pro-democrazia
Sette attivisti che avevano preso parte alle proteste del antigovernative del 2019 sono stati condannati a pene tra gli 11 e i 16 mesi per manifestazione non autorizzata. Tra i nomi più in vista spicca quello di Figo Chan, sostenitore del Civil Human Rights Front ormai sciolto, Raphael Wong e Avery Ng (Lega dei socialdemocratici) e gli ex deputati Cyd Ho, Yeung Sum, Albert Ho e Leung Kwok-hung, noto come ‘Long Hair’.

Credit: Ansa

Afghanistan 

Verso governo di soli uomini nel Paese 
“Il nuovo governo sarà senza alcun dubbio un governo islamico” con il capo spirituale Akhundzada come il leader supremo e potere politico al Mullah Baradar. Così il portavoce dell’Emirato Islamico dell’Afghanistan Zabihullah Mujahid, in un’intervista alla Cgtn, canale del network statale cinese Cctv. Secondo fonti del New York Times Akhundzada avrà un titolo simile a quella dell’ayatollah Ali Khamenei, guida suprema dell’Iran. Nel frattempo ad Herat una cinquantina di donne afghane sono scese in piazza per diritto al lavoro e partecipazione nel nuovo governo. “È nostro diritto avere istruzione, lavoro e sicurezza. Non abbiamo paura, siamo unite”.