Automobilismo. Kimi Raikkonen annuncia l’addio alle corse di F1 a fine stagione
Il pilota della Alfa Romeo Kimi Raikkonen ha annunciato il ritiro dalle corse automobilistiche di F1 a fine stagione.
Ci vorrebbe un romanzo per raccontare la sua vita, nei motori oltre la pista soprattutto, per entrare nella sua dimensione, personaggio additato sempre come schivo e freddo ma che in pista ha ottenuto anche ottimi risultati. Kimi Raikkonen è transitato anche in Ferrari nel 2007 per sostituire Michael Schumacher, il più grande di tutti una eredità molto pesante. Altri si sarebbero sciolti per la pressione, non lui. Abituato a liquidare le domande dei giornalisti con frasi di cinque parole.
Risposte che non lasciano scampo. Del tipo: «Quando il semaforo diventa verde devi partire». Il pilota finlandese è stato di fatto l’ultimo campione del mondo di Maranello con la tuta rossa, vittoria nell’anno del debutto. Per un punto, all’ultimo Gran premio del Brasile ad Interlagos, in annata dove Alonso ed Hamilton si tolsero i punti decisivi favorendo di fatto il finlandese. Dopo molto altro, certo, ma il meglio lo aveva già dato.
Mancherà alla F1 più il personaggio del pilota: allergico ai cerimoniali, ai riti del paddock, spontaneo oltre ogni limite. Riservato ma simpaticissimo con il suo umorismo caustico e tagliente.
Il finlandese dell’Alfa Romeo, che al momento è l’ultimo campione del mondo con la Ferrari, ha annunciato che chiuderà con la massima serie al termine di questo campionato.
Questo uno stralcio delle dichiarazioni del pilota finlandese per quanto concerne il suo ritiro dal circus della Formula Uno “Non è stata una decisione facile, ma dopo questa stagione è tempo di cose nuove. Questo è.
Questa sarà la mia ultima stagione in Formula 1 – ha scritto Raikkonen – è una decisione che ho preso lo scorso inverno. Non è stata una decisione facile, ma dopo questa stagione è tempo di cose nuove.
Anche se la stagione è ancora in corso, voglio ringraziare la mia famiglia, tutte le mie squadre, tutte le persone coinvolte nella mia carriera agonistica e soprattutto tutti voi grandi fan che avete fatto il tifo per me per tutto questo tempo”.