Caserta. Elezioni comunali, Vignola denuncia: barriere architettoniche è sinonimo di inciviltà
«Da cittadino e da persona civile, non posso più sopportare che Caserta non sia godibile da tutti, nel 2021 è un atto di profonda inciviltà.
Le barriere architettoniche definiscono il grado di disuguaglianza di una città, sono un limite non più tollerabile e io lo voglio azzerare.
Ogni primo cittadino deve fare un patto con tutta la città, affinché siano rimosse ovunque, questa città deve restituire più spazi per tutti e per farlo deve essere accessibile a tutti».
Lo scrive sul profilo della sua pagina Facebook l’avvocato Romolo Vignola, candidato sindaco della coalizione politica Speranza per Caserta, Io Firmo Per Caserta e PER (Le Persone e la Comunità), che aggiunge:
«Da troppi anni è stato promesso e mai realizzato, la strada maestra ci ha portato al dissesto e ad avere cittadini di serie B; quello che chiedo è il sostegno al coraggio di cambiare strada, la stessa che faremo insieme verso una città che sia uguale per tutti.
Come farò? La priorità assoluta della mia amministrazione è l’approvazione del PUC (Piano Urbanistico Comunale) e del PEBA Piano Eliminazione Barriere Architettoniche (una buca, un marciapiede dissestato, etc. sono barriere per tutti, soprattutto per chi vive una situazione di disabilità). Caserta siamo noi – conclude Vignola – tutti, insieme, nessuno escluso».
(Fonte: Cronache Agenzia Giornalistica – News archiviata in #TeleradioNews ♥ il tuo sito web © Diritti riservati all’autore)