“Finte” guardie giurate anche a Ferragosto
Certo, esistono anche attività di vigilanza non armata. E spesso, giudicare il tipo di servizio di sicurezza adatto all’occasione è una responsabilità che spetta ad un consulente sulla sicurezza.
NON ARMATA
La sorveglianza armata non è sempre necessaria. Una guardia armata è un grande deterrente, ma un servizio di vigilanza privata influisce sempre e comunque sulla sicurezza di un luogo o di un edificio. A fare da deterrente, più che l’arma nella fondina, è la presenza di una persona o una squadra di professionisti dediti a garantire la protezione di cose e persone.
Se lo scopo della vigilanza è impedire che un determinato bene, sia mobile che immobile, venga sottratto o danneggiato, questo servizio deve essere espletato da istituti di vigilanza privata . Detto ciò, dal punto di vista burocratico, non di rado capita che la licenza prefettizia sia richiesta anche per attività di portierato.
Queste le dichiarazioni del presidente delle guardie giurate Giuseppe Alviti ” Molto spesso invece succede che, illegalmente, vengano affidati compiti di sicurezza privata a persone senza addestramento o certificazioni, né diritto legale. Attenzione, perché ne va della sicurezza. E le mansioni di sicurezza vanno affidate ad esperti e non a persone preparate per fare altro. A tal proposito, non per danneggiare il lavoratore, ma certe immagini surreali che vediamo per Napoli non si possono vedere ed immediatamente le autorità competenti devono intervenire, non si può tollerare più esempi destabilizzanti come quelli espressi nella foto.
Una apparente guardia giurata (perché agli occhi del pubblico meno esperto questo appare) si nota più per la figura di un vero parcheggiatore abusivo in divisa con tanto di ombrellone ( stiamo in una zona da vip di Napoli, via Petrarca) che di un vigilante.
Come Presidente nazionale associazione guardie particolari giurate chiedo al Ministro dell’ interno e al Prefetto di Napoli di serrare i controlli e far finire questo scempio e sciacallaggio lavorativo anche in barba alle leggi prefettize e questurile in atto. E’ Una Vergogna non intervenire” ha concluso il noto sindacalista napoletano Giuseppe Alviti.
(Fonte: BelvedereNews – News archiviata in #TeleradioNews ♥ il tuo sito web © Diritti riservati all’autore)