Caserta. Calcio. ‘Falchetti’: i ‘Fedayn’ puntano su D’Agostino
É arrivato il momento di pensare al futuro della nostra amata città.
Vogliamo e dobbiamo voltare pagina ,basta con gli incompetenti e le persone squallide che hanno creato un clima di rabbia e rancore.
Dopo tanta “ spazzatura” , sciacalli e persone in malafede che hanno fatto solo male alla nostra amata Casertana e all’ attuale Presidente ,,abbiamo voluto vederci chiaro per capire chi fossero i futuri imprenditori Intenzionati a prelevare la società’ e portare avanti il progetto- stadio secondo noi , ancora una volta ,verso un futuro fallimentare.
Siamo consapevoli che questo comunicato sarà’ come un’ onda d’ urto e creerà’ malumore a tanti tifosi e appassionati della Casertana.
Dopo tanti anni di prese in giro, di fallimenti , di problemi societari , ora ci sentiamo di affermare con certezza che l’unica persona che può’ dare una svolta , un futuro calcistico e un nuovo stadio alla nostra squadra e’ D’ Agostino .
Siamo consapevoli che la nostra scelta , frutto di un complesso ragionamento logico, non sarà condivisa dalla piazza ma riteniamo che sia questa L’ unica strada da intraprendere per non sparire.
PARLIAMO DI PASCARELLA
PARLIAMO DI CAPASSO
E’ entrato a far parte della società’ nel 2017 comprando circa il 5% delle quote , non ha poi contribuito all’ esigenze economiche della società’ con l “aumento di capitale e quindi e’ uscito definitivamente fuori.
Le cause le inizia a fare come socio e con un “ nulla a pretendere” tra lui e la Casertana . Infine dichiara un fatturato di 10 mila Euro e richiede il fallimento della Casertana.
D’ Agostino , manda via Capasso, restituendogli il 5% nonostante il contratto fosse nulla a pretendere. ( Ci ha portato all’ esclusione dalla Lega Pro e al successivo fallimento).
Tenuto conto di tutto ciò’ siamo arrivati ad una conclusione: IN UN FUTURO PROSSIMO NON VOGLIAMO PIÙ’ PERSONE COME CAPASSO NE TANTOMENO IMPRENDITORI DEL SUO STESSO LIVELLO CHE , SIAMO SICURI, CAUSEREBBERO ANCORA ULTERIORI FALLIMENTI .
NOI SIAMO LA CASERTANA E STIAMO CON D’AGOSTINO