Portici. ‘Villa Fernandes’: bene comune confiscato alla mafia e affidato ad alcune cooperative
Villa Fernandes, da progetto a esperienza.
“Come nasce un bene comune” è il titolo dell’incontro che si è tenuto nel giardino della villa a Portici, bene confiscato alla mafia e affidato alle cooperative.
Un incontro che è anche un‘inaugurazione simbolica visto che il 27 febbraio 2020 l’emergenza sanitaria ne ha impedito l’apertura ufficiale.
A benedire la struttura è stato monsignor Domenico Battaglia, arcivescovo di Napoli, che ha elogiato il lavoro fatto da tutti coloro ai quali è stato affidato il bene e che hanno saputo, anche nei mesi di lockdown, far vivere quel bene e ridarlo alla comunità.
Villa Fernandes è già dunque una realtà fatta di occasioni di incontro, eventi, presentazioni sociali e culturali, impegnata inoltre nella realizzazione di nuove progettualità per lo sviluppo del territorio e per creare nuove opportunità di lavoro.
Presente all’incontro anche il sindaco di Portici, Vincenzo Cuomo, il quale ha sottolineato come villa Fernandes sia un vero esempio virtuoso.