Dragoni. Bracconiere ittico, dedito alla pesca fluviale di frodo, ‘beccato’ e denunciato dalla Benemerita
Durante l’espletamento di un’attività di contrasto al bracconaggio ittico,nel territorio comunale di Dragoni (Caserta), Militari appartenenti alla Stazione “Carabinieri – Forestale” di Pietramelara hanno bloccato un’attività di pesca di frodo posta in essere nelle acque del fiume Volturno con un sistema di nasse.
I predetti militari, infatti, hanno rinvenuto e provveduto a sequestrare nove nasse, comprensive di barre di ancoraggio al fondo e piombi vari, posizionate lungo un tratto di circa un chilometro del fiume Volturno.
Le nasse sono un attrezzo, tipico della pesca artigianale, costituite da gabbie nelle quali le prede, incoraggiate ad entrare con delle esche, non sono più in grado di uscirne.
Vengono usate per la cattura di una varietà enorme di specie che vanno dai pesci ai crostacei ed ai molluschi.
L’individuazione dell’autore è stata resa possibile dall’esame delle riprese video delle telecamere di video-sorveglianza presenti in zona, dalle quali è risultata ben visibile una persona che era intenta a raccogliere e a posizionare le nasse lungo il predetto tratto del fiume Volturno, navigando su una barchetta di piccole dimensioni.
Anche la barchetta utilizzata per perpetrare la condotta illecita è stata sottoposta a sequestro e l’autore è stato deferito in stato di libertà all’Autorità Giudiziaria per aver effettuato la pesca di frodo, con l’ausilio di attrezzature da pesca vietate dalla legge, in un’area vincolata, ovvero catturava, uccideva e danneggiava le specie animali presenti nel Fiume Volturno, riconosciuto come Sito di Importanza Comunitaria, compromettendo lo stato di conservazione degli habitat ivi presenti.
Il corso del Fiume Volturno e una fascia adiacente alle sue sponde, infatti, rientrano nelle aree protette della “Rete Natura 2000” attraverso l’inclusione nel SIC IT8010027: una sorta di corridoio ecologico all’interno della rete dei Siti di Interesse Comunitario e delle “Zone di Protezione Speciale” creata dall’Unione Europea per la protezione e la conservazione degli habitat e delle specie, animali e vegetali, identificati come prioritari dagli Stati membri dell’Unione europea.
(Comunicato Stampa – Elaborato – Archiviato in #TeleradioNews © Diritti riservati all’autore)