Caserta. Elezoni comunali: No alla città ‘in balia degli Unni’: si alla musica, no al caos
”Il rispetto delle norme, della salute pubblica, dell’ambiente e la sicurezza
in città sono al centro del NOSTRO programma.
Negli ultimi tempi il fenomeno della movida, paradossalmente, sembrerebbe aver diviso le città in guelfi e ghibellini, in commercianti ”cattivi e chiassosi” e “cittadini vessati ed infastiditi” da musica ad alto volume e atti di teppismo nei fine settimana.
NOI PROPONIAMO ALTRO. Noi proponiamo un patto civile,un contratto scritto, tra commercianti casertani e cittadini, spesso esasperati ed organizzati in movimenti spontanei, che abbia come unico obiettivo CASERTA CITTA’ SERENA E VIVIBILE.
Se sarò Sindaco invocherò il rispetto del Piano di zonizzazione vigente che prevede che la musica possa essere ascoltata, non in modo indiscriminato, ma nei locali insonorizzati e comunque nel rispetto delle norme del vivere civile. Nulla di straordinario ma applicazione delle norme vigenti.
Vogliamo che tutti si divertano in città ma siamo contro la “guerra civile” degli ultimi fine settimana. Mi auguro che l’ amministrazione, in questo periodo estivo, possa agire in tal senso.
I candidati delle mie liste, commercianti e cittadini comuni, vogliono lavorare e vivere in un contesto sano, disciplinato in modo chiaro e non regolato dalla discrezionalità dell’assessorucolo di turno che in periodo elettorale potrebbe ”largheggiare” nell’offrire autorizzazioni a destra e a manca.
NOI abbiamo come unico interesse che la città sia attrattiva per turisti VERI, per famiglie, per giovani che vogliano divertirsi in modo sano.
Solo così si potrò far percepire Caserta come una città bella, gradevole, ricca di cultura e degna dei Monumenti patrimonio dell’ UNESCO che i nostri avi ci hanno regalato.
La discesa degli UNNI non ci interessa, la città del caos, come percepita oggi, è un nemico da combattere.