Maddaloni. Igiene urbana: presentato il nuovo piano per la raccolta di rifiuti domestici
Il sindaco Andrea De Filippo e l’assessore all’ambiente Salvatore Liccardo hanno presentato ufficialmente il piano industriale per l’affidamento dei servizi di igiene urbana e complementari del comune di Maddaloni.
Prima di procedere all’ufficializzazione, il piano, redatto dall’architetto Cristoforo Pacella, coadiuvato dal responsabile del settore ecologia architettto Arturo Cerreto, entrambi presenti alla conferenza stampa, era stato già presentato ai vari capigruppo consiliari per eventuali osservazioni e quindi approvato dalla giunta il 14 giugno.
Il piano, corposo e dettagliato nella stesura, è frutto di un lavoro certosino svolto nel corso di diversi mesi, facendo riferimento alla normativa vigente in materia e stilato in largo anticipo rispetto alla scadenza e rinnovo che avverrà nel gennaio 2022.
Rappresenta un’innovazione assoluta in città, sia per l’ingresso della tecnologia nella raccolta che per le modalità di controllo della stessa, sia per i cittadini che per gli operatori addetti alla raccolta, ed è stato redatto tenendo conto delle esigenze e della morfologia del territorio.
Per gli operatori è previsto un corso di formazione, che consenta loro di utilizzare i lettori di codici a barre e prendere familiarità con tutte le novità.
A loro saranno forniti camion e mezzi di trasporto che avranno un’età massima di tre anni, attrezzature e vestiario adeguato, in modo da lavorare in totale sicurezza.
L’assessore Liccardo ha illustrato il tutto con chiarezza di dettagli: la città sarà divisa in 13 aree di raccolta che sono state censite; i rifiuti saranno tracciati grazie ai codice a barre su sacchetti e contenitori, con conseguente premiazione dei cittadini virtuosi nella raccolta differenziata.
Il piano è corredato da una serie di mappe che rappresentano le varie aree in cui è stata divisa la città, con misurazione delle strade per ottimizzare lo spazzamento e l’uso delle spazzatrici con un piano ad hoc.
Tutto il sistema di raccolta sarà controllato da remoto e ai cittadini sarà fornita una “app” per richieste e segnalazioni.
In città saranno installati distributori di sacchetti. La raccolta differenziata sarà modificata: non ci saranno più giorni in cui si potranno depositare due tipologie diverse di rifiuti.
Un piano completo, che tiene conto anche delle peculiari esigenze delle scuole, del mercato ortofrutticolo, della fiera settimanale, dell’interporto.
La pulizia di erbacce e caditoie sarà affidata a ditte appositamente individuate.
L’obiettivo principale è chiaramente quello di alzare la percentuale di raccolta differenziata, abbattere i costi della Tari con tariffe puntuali e premiazione dei cittadini virtuoso, per rendere Maddaloni una città pulita.
Si punta a raggiungere in cinque anni, gradualmente, il 70% della raccolta differenziata.
Il sindaco De Filippo, nel suo intervento, ha sottolineato l’impegno profuso per la realizzazione di un piano innovativo per un settore che presenta oggi non poche criticità ma anche il minimo l’interesse dimostrato dalla stampa e dell’opinione pubblica rispetto a questa tematica cruciale per migliorare la vivibilità comunitaria.
Il sindaco ci ha tenuto a sottolineare, in aggiunta a quanto illustrato dall’assessore e dall’architetto, che il lavoro dei dipendenti non sarà calcolato in giornate ma in un budget di ore settimanali, in modo da non andare in difficoltà per le assenze dei dipendenti o nei giorni festivi.
Il costo del personale, non per unità, ma per monte ore lavorate, consente di avere un servizio costante e di ridurre gli sprechi.
Chiaramente il tutto sarà corredato da una campagna di sensibilizzazione ed informazione sulla raccolta differenziata.
Il progetto andrà poi alla stazione unica appaltante per la gara e potrà essere ulteriormente migliorato.