Poggiomarino. Riapre il villaggio proto-storico di Longola: mercoledì la presentazione alla Stampa
Ebbe un’importante fioritura economica fra l’età del Ferro e l’età Arcaica
il villaggio di Longola, situato al centro della valle del Sarno.
Mercoledì 23 giugno alle ore 10 il direttore del Parco Archeologico di Pompei Gabriel Zuchtriegel e il sindaco del Comune di Poggiomarino, Maurizio Falanga, incontreranno in anteprima la stampa per annunciare la riapertura del Parco Archeologico Naturalistico di Longola, in programma il prossimo 26 giugno.
Alla presentazione parteciperanno le autorità locali e i tecnici che in questi anni hanno collaborato alla realizzazione del Parco di Longola.
Il Parco Archeologico Naturalistico di Longola è stato realizzato dal Comune di Poggiomarino con la direzione scientifica del Parco Archeologico di Pompei. Accoglie il villaggio fluviale di età protostorica, principale scoperta di epoca pre-romana avvenuta nella valle del Sarno, situato una decina di chilometri verso l’interno rispetto a Pompei.
Il sito di Longola fu scoperto casualmente nel 2000 durante i lavori per la realizzazione dell’impianto di depurazione di Poggiomarino-Striano.
Lo scavo della Soprintendenza Archeologica di Pompei (oggi Parco archeologico di Pompei) ha messo in luce un insediamento perifluviale frequentato dalla media età del Bronzo (XV-XIV sec. a.C.) fino al VI sec. a.C., ma con un’importante fioritura economica fra l’età del Ferro e l’età Arcaica. Un insediamento unico per l’Italia meridionale.
L’abitato, al centro della valle del Sarno, godeva di una posizione strategica che ne faceva centro produttivo e di scambio. Ben collegato con i comprensori limitrofi e con la costa, sorgeva in ambiente umido su isolotti artificiali circondati da canali per gli spostamenti interni ed esterni su imbarcazioni monossili (piroghe primitive ricavate da un unico tronco).
Le abitazioni erano costituite da capanne diverse per orientamento, forma e per articolazione degli spazi.
Proprio l’ acqua, di importanza vitale per il villaggio protostorico, ha consentito la conservazione dei materiali deperibili delle abitazioni e delle infrastrutture.
Il Parco è raggiungibile in auto dalla S.S. 268 del Vesuvio (Uscita Poggiomarino-San Giuseppe), dall’autostrada A30 (uscita Sarno), dalla A3 (uscita Scafati) e con la circumvesuviana linea per Sarno via Ottaviano oppure linea Poggiomarino via Scafati, fermata Poggiomarino.
Info Parco: Via Longola, Poggiomarino (NA), +39 081 865 8111; 081 338 1569
info@longola.it – info@prolocopoggiomarino.it – www.longola.it