Murale al vetriolo della minoranza consiliare,
rappresentata dal leader Andrea Mongillo, per stigmatizzare la pervicacia della maggioranza nel mantenere i tributi locali alle massime aliquote nonostante le promesse pre-elettorali:
Ci sono dei momenti e degli atti che non si possono tollerare, non sul piano politico ma da cittadini e allora è giusto dare la più ampia diffusione possibile a certi atteggiamenti e certe forme di superficialità che stanno DANNEGGIANDO il paese.
Nel settembre 2020 in occasione dell’approvazione del bilancio di previsione il gruppo consiliare INSIEME PER PIANA faceva presente che ormai le aliquote e le tariffe attualmente al massimo potevano essere abbassate.
Nel mentre accennavamo alla cosa fummo zittiti dal consigliere Tariello il quale diceva che non si poteva fare.
Ciò dimostra che la BUONA IDEA è andata in consiglio non sapendo di poter realizzare un punto del programma.
Ma i cittadini possono mai essere vittime di cotanta superficialità?
Successivamente anziché farsi due domande sul nostro intervento hanno continuato su questa strada e per il secondo anno consecutivo la giunta ci ha presentato un altro bilancio con le aliquote al massimo e allora abbiamo presentato una mozione per ottenere la RIDUZIONE possibilmente condivisa anche dalla maggioranza.
Ma hanno votato contro nonostante fosse anche un loro punto del programma elettorale, che a questo punto era una recita o un copione scritto da altri e la cosa bella è che ci hanno detto che la nostra mozione era tardiva.
Ciò dimostra che sono due anni che si sono disinteressati del loro primo punto del programma e ora ci vengono a dire che noi abbiamo presentato una mozione tardiva.
É incredibile: un mix di tanta superficialità non si era mai visto a Piana di Monte Verna e la cosa più brutta è che nessuno ogni volta ammette l’errore e cerca di cambiare strada! No!
Si cerca di nascondere il tutto, addirittura questa volta ci hanno provato con la complicità di un dipendente comunale.
Ma ora dico BASTA! ADESSO CI SIAMO STANCATI!
Abbiamo subito un anno di post e selfie sulla pandemia, su questa grande vicinanza dell’amministrazione ai cittadini, su queste fantomatiche misure da realizzare per il Covid.
E poi oltre i selfie e i post non c’è nulla. Non ci sono azioni concrete che dovevano essere fatte anche a prescindere dal covid.
ECCO, RIPETO ADESSO BASTA!
Mi fa piacere che la popolazione si stia avvicinando all’interesse della cosa pubblica e del modo di gestirla e soprattutto che ad interessarsene siano maggiormente i giovani!
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