Visite teatralizzate al Real Sito di San Leucio. Ieri la presentazione del progetto
Caserta. “Una vera e propria esperienza sensoriale” con questa definizione la dott.ssa Ezia Pamela Cioffi, responsabile del Real Sito di San Leucio ha introdotto il progetto realizzato per l’edizione 2021 del Campania Teatro Festival al sito UNESCO. Ieri sera, alla presenza del sindaco Carlo Marino, di rappresentanti delle istituzioni e della stampa si è svolta la prima visita teatralizzata all’interno della dimora più amata da Ferdinando di Borbone. Le guide, in costume dell’epoca realizzati con sete di San Leucio, hanno accompagnato i visitatori tra le stanze che custodiscono gli antichi telai ancora funzionanti. Le guide operaie hanno mostrato i processi di lavorazione delle pregiate stoffe, dal baco al tessuto finale. La guida Maria Carolina ha raccontato della vita a San Leucio alla fine del ‘700, dei suoi rapporti con il real consorte e del codice Leuciano, lo statuto che nel 1789 fu un’innovazione di una modernità straordinaria, in quanto proclamava la parità di diritti e doveri tra donne e uomini nel’ operoso borgo che fu un primo esperimento di stato socialista. Obiettivi ancor oggi, a distanza di oltre 200 anni, irrealizzabili in alcune parti del mondo erano una realtà a Ferdinandopoli. Non poteva mancare la visita al bagno di Maria Carolina, dove gli encausti di Hackert, di ispirazione pompeiana, unici nel loro genere quanto preziosi, gridano al restauro. Un gioiello che si distingue in questo scrigno che è San Leucio. Una passeggiata in quelle stanze è un’ affascinante macchina del tempo, che riempie i visitatori di storia e arte. Un’esperienza che coinvolge i 5 sensi, ma sopratutto l’anima continuando ad emozionare ogni volta come se fosse la prima. E alla fine del percorso ad accogliere i visitatori un tramonto rosa che si staglia all’orizzonte sul verde dei giardini che circondano la reale dimora.
Le visite continueranno nei giorni 18,19, 20, 25, 26 e 27 giugno, alle ore 19.00, alle ore 19.45, alle ore 20.30, concludendosi con un dolce omaggio in caffetteria. Per questa magnifica iniziativa bisogna ringraziare tutti i dipendenti del sito di San Leucio, le operatrici didattiche che si sono messe in gioco trasformandosi in attrici bravissime, la PRO LOCO di San Leucio, la curatrice del museo la dott.ssa Ezia Pamela Cioffi e il direttore Agostino Tenga. Infine , ma non meno importanti gli sponsor “Antiche Leuciane” di Pia Di Prisco e Risto Service
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