Sala Consilina. Bentornate cicogne che, protette, tornano a ‘schiudere’ nel Vallo di Diano
Nell’immaginario collettivo dei bambini è lei che porta i neonati:
la cicogna.
Nella realtà, anche quest’anno, nella cittadina salernitana si è ripetuto il miracolo: su un traliccio dell’alta tensione sono nate tre cicogne.
Una coppia di splendidi esemplari di cicogna bianca, da più di venticinque anni, sceglie sempre lo stesso traliccio per nidificare e per far nascere i propri piccoli.
Grazie alle cure e alle premure dei Volontari di un’associazione del luogo, i volatili possono vivere in sicurezza e tranquillità tutte le fasi che vanno dalla cova alla trasmigrazione verso le terre calde del continente africano.
I volontari difendono le cicogne anche da eventuali fenomeni di bracconaggio.
Le cicogne arrivano nel Vallo di Diano nel mese di marzo di ogni anno e verso agosto affrontano, con i loro piccoli al seguito, un viaggio lungo quasi diecimila chilometri verso i territori caldi.
Si calcola che, a partire dalla metà degli anni ‘90 del secolo scorso, periodo in cui si notò la prima nidificazione delle cicogne, siano nati circa sessanta cicognini.
Le Associazioni di Volontariato si adoperano per la salvaguardia di questi leggendari animali che rimangono amati da grandi e piccini.