Caiazzo. Capogruppo di minoranza espulso dal Consiglio: apprensione per il verdetto giudiziario

É atteso con notevole apprensione il verdetto del Tribunale Amministrativo Campano sul ricorso presentato nell’interesse del tenente colonnello Michele Ruggieri (nella foto con Mauro Della Rocca) contro la sua espulsione dal Consiglio comunale di Caiazzo ove lo stesso era leader del gruppo di minoranza Bene Comune”.

Se è vero che tale espulsione ha fatto molto discutere, ancor più è immaginabile che lo sia il responso giudiziario -qualunque esso sia- alle obiezioni mosse dal difensore del capogruppo “defenestrato” per via giudiziaria, contro la sua volontà e nonostante le giustificazioni addotte, allusive di segreto militare, fatto sicuramente inusitato, forse non solo per Caiazzo.

Apprensione accresciuta dal fatto che mercoledì 26 maggio, vagliato il carteggio, i giudici del TAR si sono riservati di rendere nota la decisione, senza concedere una sospensiva, circostanza che fa immaginare un verdetto a strettissimo giro, qualcuno pensa addirittura entro il mese ormai all’epilogo.

In tutti i casi l’atteso responso giudiziario potrebbe determinare altri sconvolgimenti per la macchina amministrativa comunale e -temiamo- altre spese per gli incolpevoli contribuenti, sui quali ovviamente gravano i costi sostenuti, se del caso, anche per l’ulteriore resistenza innanzi al Consiglio di Stato. 

Resta comunque precaria, in attesa della parola fine su tale vicenda, la posizione di Andrea Costantino, subentrato all’espulso ma che potrebbe essere costretto a restituire lo scranno occupato per così poco tempo: chi vivrà… vedrà.

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