Caserta. ‘Carne Viva. Saga italiana fra Otto e Novecento’: venerdì presentazione del libro di Verdile
Presentazione del libro sul corso Trieste di Caserta, in quella che è la cornice del palazzo delle belle arti, su c.so Trieste n. 239.
Nella giornata dei venerdì 7 maggio alle 17.00, insieme a quelle che è la Fabbrica Wojtyla & Compagnia della Città ci sarà per questa nuova stagione di incontri e cultura, la presentazione del nuovo libro di Nadia Verdile “Carne Viva. Saga italiana fra Otto e Novecento”, pubblicato da Pacini Fazzi editore in Lucca.
Dopo sedici libri di taglio storico-biografico, la scrittrice molisana, adottata da Caserta, approda al romanzo storico. In meno di due settimane il libro ha già raccolto grandi consensi di critica e apprezzamento dei lettori.
La storia narrata si svolge nel Molise ancora unito all’Abruzzo, tra la seconda metà dell’Ottocento e i primi anni del nuovo secolo. Tempo di fame e di stenti dove la povertà era la regola. Dopo gli anni ribelli e tragici del brigantaggio, in quello scorcio di fine secolo, tutto era precipitato nell’oblio delle istituzioni. Padroni da una parte, servi dall’altra. Ma anche per i ricchi qualche volta c’erano i divieti. Amare, per esempio, era un lusso non necessario. Qualche volta bandito. Da questo aborto obbligato dei sentimenti “sono nata io – dice l’autrice – qualche generazione dopo. Questo libro è figlio di una comunità di persone a cui sono fortemente legata da sentimenti profondi. Nasce dalla mia inesausta sete di storia e storie del mio popolo, poi dalla fortuna che non mi ha mai abbandonata nelle mie ricerche, dal fato a cui non credevo e che invece, inatteso, mi ha immersa tra persone, luoghi, ricordanze