Caserta. ZTL, cittadini sanzionati benché autorizzati: duro intervento del sindacato CISAS
Continua la lunga catena di errori della Polizia Municipale, assente completamente in città ma ben presente in ufficio per spedire multe non dovute anche a quei cittadini in regola.
Questo perché nessuno degli addetti controlla il tabulato dei cittadini autorizzati dalla stessa Polizia Urbana, i quali tengono ben esposti l’autorizzazione prevista.
In passato, un solo vigile creava in ufficio multe senza alcun controllo e senza la prevista validazione da parte di altro personale.
Nemmeno l’invio delle multe era validato ed autorizzato.
A seguito di numerose lamentele, pervenute anche allo Sportello del Cittadino-Cisas, il servizio – si dice – sarebbe ora migliorato.
Sembra che effettivamente tutto sia come prima e che nessun controllo della banca dati interna della Polizia Urbana venga effettuato prima della registrazione di multe.
In molti casi, i vigili continuano a non vedere le autorizzazioni, benché ben esposte sui cruscotti delle auto.
La stessa omissione di controllo avverrebbe da parte dell’Addetto all’emissione dei dati, dal Responsabile del procedimento amministrativo, dal Responsabile alle notifiche e, per ultimo, dal Comandante, che dovrebbe autorizzare l’invio delle multe.
Alcuni consiglieri comunali hanno riferito che, nel bilancio preventivo del Comune, si sia addirittura provveduto ad un forte incremento delle multe da effettuare.
Attualmente, risulterebbero essere presenti in ufficio un Addetto all’inserimento dei dati, un Responsabile del procedimento amministrativo (lo stesso vigile factotum), un Responsabile del procedimento notifiche, cui dovrebbe aggiungersi, per la definitiva validazione, il Comandante.
Non sembra che ciò sia effettivamente avvenuto perché il servizio è sempre carente.
Ormai, sono tanti i cittadini, che – una volta ricevuta una multa non dovuta – hanno preferito pagare per evitare un lungo e costoso contenzioso.
I delegati zonali della Cisas chiedono al sindaco di migliorare l’organizzazione degli Uffici della Polizia Urbana, atteso che sono trascorsi alcuni anni dalla nomina del nuovo comandante.