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Trovato un caffè resistente ai cambiamenti climatici
Una specie rara e poco conosciuta di caffè selvatico dell’Africa occidentale, in grado di tollerare le temperature più elevate e alla variabilità delle precipitazioni, potrebbe avere un profilo aromatico simile a quello associato alla pregiata qualità Arabica. Questo almeno è quanto emerge da uno studio pubblicato sulla rivista Nature Plants, condotto dagli scienziati dei Royal Botanic Gardens, che hanno analizzato la Coffea stenophylla, una specie di caffè selvatico endemica dell’Africa. I risultati potrebbero aiutare lo sviluppo di colture più resistenti ai cambiamenti climatici, una sfida per l’industria del caffè. L’Arabica è una varietà originaria degli altopiani freschi-tropicali dell’Etiopia e del Sud Sudan, ha un aroma particolarmente pregiato, ma cresce a una temperatura ottimale di 18-22 ºC, per cui ha resilienza limitata alle temperature in aumento. La Coffea canephora, nota come varietà robusta, può invece prosperare a climi più temperati, ma non viene considerata una specie particolarmente pregiata. Il team, guidato da Aaron Davis dei Royal Botanic Gardens, ha analizzato la Coffea stenophylla, una specie selvatica endemica di alcune zone in Guinea, Sierra Leone e Costa d’Avorio. Questo caffè potrebbe essere più resistente alle difficoltà climatiche che portano al deterioramento di molte specie vegetali, comprese diverse specie di caffè. Riscoperta nel 2019, la varietà stenophylla era stata descritta negli anni ’20 come un caffè dal sapore eccellente. Il gruppo di ricerca ha ottenuto campioni di chicchi di caffè e condotto valutazioni sensoriali standardizzate per confrontare il gusto di stenophylla con Arabica e robusta, scoprendo che il profilo aromatico di questa varietà era molto simile a quello caratteristico della pregiata varietà etiope. Grazie alla modellazione dei dati climatici e della capacità di resistenza della stenophylla, gli autori hanno stabilito che può tollerare temperature medie annuali di 24,9 ºC. Questi risultati, sostengono i ricercatori, evidenziano il potenziale per ampliare la variabilità climatica per la coltivazione di caffè di alta qualità e di alto valore. Il team conclude che sarà necessario proseguire le ricerche per salvaguardare lo stenophylla in natura e studiarne il potenziale come specie resiliente al clima. |