BOTTE DA ORBI AL PRONTO SOCCORSO DI CASERTA
cASERTA- E’ successo al pronto soccorso di CAserta, botte da orbi nella nottata questo un breve resoconto di quanto accaduto: tutto è iniziato intorno alle 23,40 quando al Sant’Anna e San Sebastiano si sono presentate tre persone, due uomini ed una donna. Era la donna a necessitare del soccorso del personale medico in servizio. Da subito si è assistito, però, a scene di violenza con uno degli uomini che ha iniziato a prendere a calci la porta d’ingresso, danneggiandola. Sul posto sono immediatamente intervenuti i carabinieri che hanno riportato la calma. Ma si trattava di una tranquillità momentanea”.
Sulla lite è intervenuto anche uno dei segretari della CISL di Caserta, il quale ha così dichiarato “Ancora una volta il Pronto Soccorso e gli operatori vengono presi di mira – dice il Segretario confederale Cisl Caserta Nicola Cristiani – Non è la prima volta che accade e non sarà l’ultima. Si evince l’assoluta necessità di potenziare l’organico di Pronto Soccorso che non riesce a soddisfare l’utenza a causa della mole di affluenza. Ricordiamo che la maggior parte della popolazione si riversa su Caserta anche perché l’Asl come sappiamo ha trasformato ben due presidi ospedalieri, Maddaloni e Santa Maria in ospedali covid, sospendendo anche le attività di Pronto Soccorso. Per questo chiediamo al Direttore Generale Gaetano Gubitosa di rafforzare quanto prima il personale infermieristico e di OSS in modo da velocizzare le prestazioni sanitarie ove possibile. In sostanza la richiesta è quanto mai semplice e urgente – precisa Cristiani – potenziamento dell’organico di Pronto Soccorso, dove, lo ribadiamo, non si emettono solo prestazioni di emergenza-urgenza ma anche di assistenza quotidiana a circa 10 pazienti in O.B.I., Osservazione Breve Intensiva, vale a dire pazienti in attesa di ricovero”.
(Fonte: BelvedereNews – News archiviata in #TeleradioNews ♥ il tuo sito web © Diritti riservati all’autore)