Caserta. ‘Festa della Polizia’ sobria ma celebrata con la solennità sempre dovuta al benemerito Corpo
Sabato 10 aprile la Polizia di Stato celebra il 169° anniversario
dalla fondazione, risalente all’anno 1852.
Ad accompagnare tale ricorrenza quest’anno, con il suo 40°anniversario, è la legge di riforma 121 (1981), con la quale è stata ridisegnata l’intera amministrazione della pubblica sicurezza.
E poi, in questa occasione, si cerca anche di lasciare alle spalle un anno particolarmente difficile: “Un anno complesso e problematico – viene sottolineato dai vertici della Polizia – che ha visto le donne e gli uomini della Polizia di Stato, pur fortemente esposti al rischio di contagio, svolgere le loro delicate mansioni con equilibrio e umanità, caratteristiche che da sempre contraddistinguono la nostra amministrazione”.
Nel rispetto delle vigenti norme anti Covid-19, anche quest’anno presso la Questura di Caserta la cerimonia è stata estremamente sobria: il Questore Antonio Borrelli e il Prefetto Raffaele Ruberto hanno deposto un corona di alloro ai caduti della Polizia di Stato, che hanno sacrificato la vita per la collettività.
Più che un festeggiamento, dunque, momento di riflessione, solennità e onore al benemerito Corpo.