Il presidente dell’ANFI Giuseppe Farina aderisce alla sperimentazione del vaccino
Maddaloni. Giuseppe Farina, presidente dell’ANFI di Maddaloni, sportivo e in buona salute, ha scelto di aderire alla sperimentazione del nuovo vaccino italiano REITHERA. Lo abbiamo raggiunto telefonicamente ieri, dopo circa 24 h dall’inoculazione del vaccino, e ci hanno detto di stare benissimo e di aver avvertito solo un lieve dolore al braccio, del tutto sopportablie. Fare il vaccino è l’unoca strada per uscirne- ha dichiarato – e più vaccini abbiamo a disposizione prima saremo tutti liberi. Questo anno di pandemia ha seminato morte e infelicità. E chi ha sconfitto il virus dovrà comunque fare i conti con gli strascichi che gli ha portato, per alcuni anche in maniera irreversibile; chi è riuscito ad evitarlo non ha meno problemi perché le ripercussioni sociali , economiche e psicologiche sono molto pesanti e incideranno a lungo tempo sulla nostra vita. Per questo ho fatta mia la dichiarazione dello scrittore Gianrico Carofiglio, uno dei primi a decidere di partecipare alla sperimentazione di Reithera:“”in un periodo come questo, se parli, se ti esponi, in un mondo che vive di parole, arrivano dei momenti in cui devi dimostrare di credere in quello che dici. La lingua inglese ha un’espressione molto bella: “skin in the game”. Ecco, se capita l’occasione devi testimoniare quello in cui credi, devi mettere la pelle nel gioco. Questa era la mia occasione: partecipare alla sperimentazione”.
E al contempo invito a credere nella scienza e a vaccinarsi. Ieri la mia città ha perso 3 concittadini: tra loro un caro amico, Francesco Guida, di soli 47 anni, podista e in buona salute.Il virus non sceglie e non ha pietà. La luce in fondo al tunnel c’è, è il vaccino. Dobbiamo crederci per ritornare a vivere.
(Fonte: BelvedereNews – News archiviata in #TeleradioNews ♥ il tuo sito web © Diritti riservati all’autore)