Campi Flegrei, il jazz è di casa
La storia e il paesaggio dei Campi Flegrei fanno da sfondo a musica, arte e archeologia in eventi on line
A.M.A., Archeo, Music & Arts: tre parole che racchiudono il senso del nuovo format musicale e artistico nei siti archeologici e monumentali dei Campi Flegrei. Un incontro tra arte, musica e archeologia da fruire online.
Dal 22 marzo sui canali social (fb e youtube) dell’Associazione Jazz and Conversation, saranno trasmessi ogni quindici giorni, le registrazioni delle performance realizzate in questo periodo di lockdown.
Artisti d’eccezione, del mondo jazz contemporaneo e non solo, si sono esibiti in alcuni suggestivi siti per regalare momenti unici di musica con la visione di bellezze straordinarie, di luoghi storici e paesaggistici del territorio flegreo.
Un’occasione importante per poter continuare a godere delle emozioni delle arti, in questo momento di sospensione delle attività dal vivo e di chiusura dei luoghi di cultura, a causa dell’emergenza sanitaria in corso.
Carmine Ioanna, straordinario fisarmonicista, all’Anfiteatro Flavio, Pozzuoli; Eleonora Strino, talento assoluto chitarra jazz, al c.d. Tempio di Serapide, Pozzuoli; Marco De Tilla, Virginia Sorrentino, speciale coppia di artisti (contrabbasso e voce), al Rione Terra, Pozzuoli; Pietro Condorelli, grande maestro e docente di chitarra jazz al Conservatorio di Napoli, al Museo archeologico dei Campi Flegrei, Castello di Baia; Daniele Sepe, straordinario sassofonista, alla Piscina Mirabilis, Bacoli; Flo, singolare e accattivante talento vocale, alle Antiche Terme romane di Baia, Bacoli.
Il progetto e la produzione sono a cura dall’Associazione di Promozione Sociale Jazz and Conversation, impegnata da anni a manifestare la cultura nei Campi Flegrei, attraverso un percorso in cui la musica incontra il territorio ed è capace di fare del monumento, della sua storia e del suo paesaggio, un vero e proprio tempio della musica.
Il format proposto si è concretizzato grazie alla collaborazione del Parco Archeologico dei Campi Flegrei, che ha consentito la realizzazione dei numerosi eventi nei siti archeologici flegrei.
L’obiettivo, oltre a quello di contribuire alla diffusione delle manifestazioni culturali che non è stato possibile svolgere in presenza a causa della pandemia, è anche quello di dare un piccolo, ma concreto e immediato, sostegno al settore dello spettacolo dal vivo che, da oltre un anno, ha visto interrotte le proprie attività.
Si ringraziano, inoltre, per il Patrocinio morale e per la disponibilità logistica la Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per l’Area Metropolitana di Napoli, il Comune di Pozzuoli, il Comune di Monte di Procida e il Comune di Bacoli
Associazione Jazz and Conversation
https://www.pozzuolijazzfestival.it/
https://www.youtube.com/user/PozzuoliJF
https://www.facebook.com/PozzuoliJazzFestival
(Fonte: Lo Speakers Corner – News archiviata in #TeleradioNews ♥ il tuo sito web © Diritti riservati all’autore)