Sparanise. Spaccio di droga. tre arresti: due fratelli del posto e il fornitore napoletano
Martedì 9 marzo 2021, in Napoli, Sparanise (CE) e Francolise (CE), militari della Compagnia Carabinieri di Capua (CE) hanno dato esecuzione ad un’ordinanza applicativa di misure cautelari coercitive, emessa dal Tribunale di Santa Maria Capua Vetere – Ufficio G.I.P., su richiesta di questa Procura, nei confronti di tre indagati, ritenuti tutti responsabili di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.
Il provvedimento cautelare costituisce l’epilogo di una complessa attività di indagine, diretta da questa Procura della Repubblica e delegata ai militari del Comando Stazione Carabinieri di Sparanise (CE), operata fino al mese di settembre del 2016.
Le indagini venivano esperite mediante intercettazioni e servizi di osservazione controllo e pedinamento e durante la relativa esecuzione venivano segnalati alla Prefettura di Caserta diversi acquirenti-assuntori, anche per reiterati acquisti, nonché operati sequestri di sostanza stupefacente del tipo hashish e marijuana.
É stato così possibile accertare l’esistenza di una importante e fiorente piazza di spaccio, operante in Sparanise (CE), gestita dai germani I. Valerio e Alessandro, ove si concentrava, sia in orario diurno che serale, un cospicuo numero di assuntori di sostanze stupefacenti del tipo marjuana e hashish, acquirenti al dettaglio provenienti principalmente dal comune di Sparanise e da altri comuni della provincia di Caserta.
Le indagini hanno inoltre consentito di risalire al “grossista”, fornitore dello stupefacente, il napoletano P. Salvatore, che provvedeva all’approvvigionamento di significativi quantitativi di hashish e marijuana, che deteneva in un popoloso quartiere del capoluogo partenopeo.
Per l’operazione di servizio, in fase esecutiva avviata alle prime luci dell’alba di martedì 9 c.m., sono stati impiegati circa venti Carabinieri della Compagnia di Capua e del Nucleo Cinofili di Sarno (SA).
Altre 11 persone, oltre gli indagati nei cui confronti è stata eseguita la misura cautelare personale, sono sottoposte ad indagini preliminari, risultando a loro carico gravi indizi di colpevolezza.
(COMUNICATO STAMPA PROCURA DELLA REPUBBLICA presso il Tribunale di Santa Maria Capua Vetere IL PROCURATORE DELLA REPUBBLICA Dottoressa Maria Antonietta Troncone – Elaborato – Archiviato in #TeleradioNews © Diritti riservati all’autore)