Valle di Maddaloni. Fronte di galleria crolla sotto gli occhi degli operai: tragedia sfiorata sul cantiere ferroviario
Poteva scapparci più di un morto sul cantiere di Rete Ferroviaria Italianaper la realizzazione della linea veloce Napoli-Bari situato all’altezza di Valle di Maddaloni.
Intorno alle sei di sabato, infatti, gli operai della ditta “Europea 92”, subappaltatrice dei lavori, durante lo scavo della galleria, hanno, per loro fortuna, solo assistito al crollo del fronte della galleria stessa, che è letteralmente franato davanti ai loro occhi terrorizzati.
I cinque o sei operai che erano di turno in quel momento, si erano spostati da quel punto solo qualche minuto prima per prendere materiali ed attrezzi.
Poco dopo il crollo, con tanto di voragine anche sulla strada e dinanzi ad un’abitazione poco distante dal cantiere. Solo una coincidenza temporale ha evitato vittime sul lavoro.Si trovavano poco distanti quando, iniziando a sentire rumori sospetti, non si sono avvicinati per capire cosa stesse avvenendo.
Questo episodio fa riflettere, in generale, sulla sicurezza dei cantieri e le condizioni di lavoro in cui si opera; cantieri dove si lavora a ciclo continuo da mesi, con turni estenuanti che coprono le 24 hore ore giornaliere. Per cui la domanda sorge spontanea: è stata la fortuna, il destino ad assistere questi operai? Ci sono delle responsabilità che andrebbero considerate e forse anche qualche negligenza? O meglio sono in atto tutte le precauzioni per fare in modo che alcuni pericoli si potrebbero prevedere?
Stavolta, fortunatamente, solo tanta paura, e un sospiro di sollievo. A ciò va aggiunta la preoccupazione dei residenti che hanno tale cantiere praticamente in casa. Si torna a scavare, cercando di arrivare quanto prima a quella famosa luce alla fine del tunnel, non solo fisicamente.