Maddaloni. Santa Margherita continua ad essere luogo di sversamenti abusivi
Le foto dimostrano, purtroppo in modo inequivocabile, la deprimente realtà.
Quello dei rifiuti abbandonati in modo sconsiderato è un problema diventato una vera e propria spina nel fianco per i residenti, per i cittadini rispettosi delle regole ed anche per gli amministratori.
Le foto mostrano la situazione rilevata in via Santa Margherita, una delle strade più antiche del centro storico di Maddaloni, che conduce alla chiesa omonima, gioiello d’arte unico nel suo genere, con al suo interno anche un prezioso affresco che tra pochi giorni sarà argomento della conferenza FAI dell’istituto “Don Gnocchi” di Maddaloni.
Ebbene, questa strada da 4 giorni è squallidamente arredata da questi mobili sfasciati.
Questa è solo, l’ultima, in ordine di tempo, installazione di arte “monnezzaria” contemporanea.
Da molti, troppi anni, infatti, nella stradina, con ritmo quasi quotidiano, sempre nello stesso posto, di fronte all’imbocco di via Regina Margherita, si trova qualunque tipo di rifiuto.
Spesso sono rifiuti ingombranti. materassi, frigoriferi, specchi, mobili di vario genere, insieme a secchi, buste di rifiuti, sacchi contenenti chissà cosa, che rimangono lì per giorni e giorni.
Una vergogna per la città e tanta rabbia dei residenti che i rifiuti li differenziano e rispettano le regole.
La strada, inoltre, avrebbe anche bisogno di una sistemata al basolato: peraltro abitata prevalentemente da anziani, senso unico obbligato per chi procede verso il centro da via Ponte Carolino, percorsa da ogni genere di autoveicolo, camion e furgoni inclusi, è sottoposta a pesi e traffico non adeguate alle proprie possibilità.