Caserta. Comune: accertamenti e riscossione tributi, gara avviata da funzionario senza titoli?
Di tanto in tanto “sbirciare” fra le varie determine, provvedimenti e altri atti amministrativi di Palazzo Castropignano evidenzia ”anomalie” delle quali si stenta a trovare spiegazioni.
Ciò ancora più se si è intellettualmente onesti e non animati da mala fede.
Ma procediamo con ordine.
Stiamo parlando della determina dirigenziale n. 1822 del 4 dicembre 2020 con la quale il Dirigente Comunale Ing. Francesco Biondi, in vista della scadenza contrattuale della concessione a terzi relativa alla Gestione accertamento e riscossione delle entrate comunali, ha indetto una gara per l’affidamento in appalto mediante procedura aperta.
Tutto bene se non fosse che il Dirigente in questione ha ”dimenticato”, nell’applicare il procedimento, di rivolgersi preventivamente al consiglio comunale, unico organo competente per l’affidamento a terzi delle concessioni ex art.42 lett. e del T.U.
Quanto accaduto evidenzia ancora una volta il forte potere dei Dirigenti Comunali che incide profondamente sulla storia Politico-Amministrativa della Città di Caserta da oltre trent’anni.
E nessun Sindaco, sia di destra o di sinistra, a tutt’oggi è riuscito ad arginare questa dilagante egemonia che sottopone la politica alla attività amministrativa, molto spesso sostituendosi ad essa in toto.
Questo episodio evidenzia altresì come in questa consiliatura il Consiglio Comunale, espressione della Sovranità Popolare, sia stato costantemente delegittimato e svuotato di quelle che sono le funzioni ad esso istituzionalmente attribuite.
C’è anche da dire che, nonostante ”il veto” spesso posto ai consiglieri comunali, qualcuno di loro avrebbe inoltrato una formale richiesta di chiarimento in merito al provvedimento di cui sopra al collegio dei revisori dei conti del Comune di Caserta.
Il collegio dei revisori contabili avrebbe ritenuto, in data 10 febbraio 2021, legittima l’ istanza presentata dal consigliere comunale ed avrebbe invitato il Dirigente Francesco Biondi ad approfondire le questioni sollevate dal consigliere comunale circa l’ esternalizzazione del servizio di riscossione che, effettivamente prevede la competenza del consiglio comunale.
Nei prossimi giorni si attende la replica del Dirigente Francesco Biondi.