Napoli. Case precarie per terremotati non abbattute ma abitate: nuovo ‘scoop’ di Luca Abete
Ennesima denuncia di Luca Abete, istrionico inviato di “Striscia la Notizia” che stavolta mette il dito nella piaga di Scampia ove tanta gente è costretta a vivere in “case” decrepite e ambienti malsani: così il nostro ha commentato la situazione:
LUCA ABETE E LA SITUAZIONE DEGRADATA DELLE “CASE DEI PUFFI” DI SCAMPIA
In queste Case dei PUFFI non vivrebbe neanche Gargamella!
Era il principale supermarket della droga di Napoli prima che lo STATO lo ridimensionasse.
Il lavoro però è stato lasciato a metà, perchè il COMUNE di NAPOLI ha completamente dimenticato sia le palazzine che le 250 FAMIGLIE (con tanti bambini) che le abitano.
Le case, infatti, costruite nel 1984, erano alloggi provvisori del post terremoto e andavano abbattute 20 anni fa: oggi invece sono invivibili, insalubri e sembrano reggersi in piedi quasi per miracolo!
Cliccare sulla foto per accedere al video del servizio andato in onda mercoledì sera a Striscia la notizia
(Comunicato Stampa – Elaborato – Archiviato in #TeleradioNews © Diritti riservati all’autore)