Atletica Leggera: casertano candidato alla presidenza della Federazione Regionale
Ai vertici della Federazione Italiana di Atletica Leggera si prospettano variazioni che potrebbero riguardare anche il casertano.
L’election day è fissato per il prossimo 20 febbraio e con Bruno Fabozzi corrono per la carica di consigliere federale anche altri ecco alcuni membri del team: Amalia Di Martino, Maria Elisa Sannino, Carlo Cantales (candidato anche per il consiglio nazionale), Luigi Conte, Giuseppe D’Aponte, Pasquale De Nicola, Rino Di Leo, Ciro Improta, Carmine Giuseppe Paone e Rosa Nerone che corre come Revisore dei Coni.
Bruno Fabozzi è professore di Scienze Motorie, inoltre insegna alla scuola media di San Marcellino, città in cui risiede e dove ha svolto per diversi anni anche attività politica ricoprendo l’incarico di vice sindaco e di assessore – si legge nella nota – ed è presidente dell’Arca Atletica Aversa Agro Aversano, società che è stata recentemente insignita dal CONI della Stella d’Oro al merito sportivo per i 50 anni di attività.
Queste le dichiarazioni del candidato “La mia è una candidatura nata grazie al sostegno di numerose società campane – spiega Fabozzi – per portare a compimento un progetto di trasformazione e costruzione della Federazione Regionale nel quadriennio 2021-2024.
Occorre ridare slancio a tutte le attività purtroppo mortificate da scelte che si sono dimostrate completamente fallimentari, partendo, come è logico che sia, dal settore giovanile fino ad arrivare al variegato e sempre più nutrito settore Master, passando per il sostegno ai tanti atleti campani che nel settore Assoluti – si legge nella nota – si vedono costretti ad abbandonare la regione.
Ci sono tante sfide da raccogliere, giocare e provare a vincere per il bene dell’atletica leggera che rimane, come ci insegna la storia, la più alta espressione dello sport in termini valoriali.
Il gruppo che mi sostiene in questa affascinante avventura – conclude Fabozzi – è formato da un equilibrato mix di amici, dirigenti sportivi esperti e da tanti giovani con voglia di fare che hanno portato contributi innovativi conditi da quella fondamentale dose di entusiasmo che – si legge nella nota – ai fini della realizzazione di un progetto di rilancio è una vera e propria linfa vitale per il mondo dell’atletica leggera campana e nazionale”.