Caserta. Migliorano le condizioni di Capriati: il famoso disk jockey accoltellato dal padre
Il Dj accoltellato e finito presso l’Ospedale di Caserta Sant’Anna e San Sebastiano, Giuseppe Capriati, conosciuto come Joseph Capriati, è in via di guarigione e avrebbe anche rilasciato qualche breve dichiarazione che di seguito si riporta:
“Ringrazio dal profondo del mio cuore tutti voi, i miei parenti, amici, conoscenti, e i tantissimi DJ e promoter che mi hanno dimostrato così tanto affetto in questi giorni. Sono commosso.
Non sono ancora riuscito a leggere e rispondere ai messaggi ma lo farò tra qualche giorno quando starò meglio, chiedo un po’ di rispetto per me e la mia famiglia”.
Ripercorriamo una parte della carriera del DJ di Casertano.
Il 2009 è l’anno del debutto di Joseph Capriati sull’etichetta di Adam Beyer “Drumcode Records” con la quale rilascia due EP, “Sidechains/Kontrol Room” e “Iron Pump/Black Line”. Da quel momento, Joseph diventa artista abituale negli eventi Drumcode. Sempre nel 2009 produce “Login EP” sull’etichetta discografica di Chris Liebing CLR. Joseph Capriati pubblica il suo primo album dal titolo Save My Soul nel luglio 2010 con Analytic Trail. Nell’album, Capriati esplora vari generi musicali quali breakbeat, drum & bass e downtempo. In occasione della celebrazione del 15º anniversario della “Drumcode Records” nel 2011, Joseph remixa il brano di Adam Beyer “A Walking Contradiction” che sarà parte della compilation 15 Years of Drumcode e partecipa a tutti gli eventi del tour europeo a seguire.
Dopo aver preso parte a diversi back-to-back set con Adam Beyer, nel marzo 2012, Joseph Capriati pubblica un EP dal titolo “Congenial Endeavor” in collaborazione con lo stesso Beyer e pubblicato con l’etichetta di sua proprietà. Durante l’estate del 2012 Capriati diventa dj resident del party Music On di Marco Carola presso il club Amnesia di Ibiza, dove suona per 6 eventi, inclusa la chiusura del club stesso. Sempre nell’anno2012, Joseph Capriati prende parte a numerosi eventi tra i quali Tomorrowland, Awakenings, Time Warp, Fabric (Regno Unito) e Berghain (Germania).
Un progetto descritto “beautifully melodic dancefloor body of work” dalla rivista DJ Mag. L’album, è integrato con un documentario dal titolo Autoritratto, le cui riprese sono state effettuate nella città natale di Caserta nel febbraio 2013. Il documentario racconta la storia di Capriati con uno sguardo anche alla vita personale e termina con una maratona di 12 ore al disco club Metropolis.
Joseph Capriati inizia il suo 2014 partecipando al “BPM Festival” per continuare al “Miami Music Week” in marzo. Dopo aver suonato al debutto del “Time Warp” in Argentina e al Mysteryland negli Stati Uniti, Joseph inaugura il suo brand-party chiamato “100% JC” al club “City Hall” di Barcellona durante il Sonar OFF Week in Giugno.
Nell’estate 2014, Joseph Capriati ritorna al club Amnesia di Ibiza per il terzo anno consecutivo; è anche protagonista del party “Music is Revolution” di Carl Cox al club “Space” e del party “Paradise” di Jamie Jones al club DC10.
Contestualmente, Joseph Capriati remixa la traccia “Kommen Zusammen” del dj/produttore Carl Cox che è parte della compilation “Space Ibiza’s 25th Anniversary”.
Nel febbraio 2015, Joseph mixa la compilation “Fabric 80”(Fabric Mix Series), includendovi propri brani ma anche una selezione di tracce di Adam Beyer, Joel Mull e Alan Fitzpatrick. 2015 è l’anno in cui Capriati pubblica diversi remix quali DIBIZA di Danny Tenaglia sull’etichetta Stereo Productions, “Fugitives” di Pan-Pot su etichetta Second State e “Slice” di Carl Cox e Joey Beltram su Bush Records.