Napoli. Epifania pimpante con ‘Adagio Napoletano’, proposto in anteprima dal teatro ‘Trianon Viviani’
Successo annunciato quello di Adagio Napoletano, riadattamento dello spettacolo di Bruno Garofalo,
andato in scena il pomeriggio dell’Epifania.
Le voci degli interpreti, nonostante l’assenza del pubblico in sala, ma presente a distanza, come da protocolli Covid che speriamo presto di lasciarci alle spalle, hanno fatto vibrare le corse emozionali anche dai salotti di casa.
Una spirale di musica sullo sfondo dei colori e dell’atmosfera della Napoli che tutto il mondo conosce, ama e canta da decenni, in un coro ideale che attraversa il tempo e raggiunge ogni angolo del mondo.
E in quello che il direttore artistico Marisa Laurito ha definito il tempio della musica napoletana si è officiata la celebrazione del patrimonio immateriale della nostra cultura.
Una serata di alto spessore artistico e culturale, mirata a diffondere cultura, che se riesce a contagiare fa bene solo all’anima.
Sono mancati gli applausi, meritatissimi. per questa volta sostituiti dai contatori delle visualizzazioni, dai commenti e dai like, che scalpitano per trasformarsi, speriamo nel più breve tempo possibile, in comode poltrone per gustare dal vivo quanto già assaporato da casa.
Il tutto, come meglio si evince dal seguente comunicato:
Tanti i commenti entusiastici del pubblico sui social media per lo streaming del musical originale di Bruno Garofalo prodotto dal nuovo teatro della Canzone napoletana
Nel giorno dell’Epifania il Trianon Viviani ha trasmesso in diretta streaming, in anteprima assoluta, Adagio Napoletano. Cantata d’ammore, seguìto in maniera entusiastica da tanti spettatori in Internet.
Dal sito teatrotrianon.org, nella sezione “web tv”, i navigatori della rete hanno potuto assistere al musical originale che costituisce il principale titolo di repertorio del nuovo teatro della Canzone napoletana.
Il direttore artistico Marisa Laurito ha voluto fortemente che lo spettacolo, scritto e diretto da Bruno Garofalo, fosse trasmesso in streaming perché il teatro non può e non deve fermarsi.
La cultura è un bene essenziale per tutti, spettatori e artisti, e lo streaming è una forma di fruizione che non sostituisce lo spettacolo dal vivo ma può svilupparsi, al di là del momento storico che stiamo vivendo.
Tanti i commenti positivi che gli spettatori virtuali hanno inviato alla pagina ufficiale Facebook del teatro, dopo aver assistito all’anteprima assoluta di Adagio Napoletano.
«Grazie, uno spettacolo molto piacevole e professionale. Avete riempito con garbo e pertinenza il fatidico pomeriggio “sotto vuoto spinto” dell’Epifania, quest’anno per di più gravato anche dall’incubo della pandemia» è il commento dello storico e critico cinematografico Valerio Caprara.
Tra i tanti ringraziamenti giunti tramite social media, si segnala quello di Melania Michelino:
«Grazie. Ci avete regalato uno spettacolo meraviglioso. Promettiamo che appena sarà possibile, verremo a vedervi in sala a farvi sentire tutti gli applausi che vi meritate».
Maria Migliore scrive: «Spettacolo sempre bello ed emozionante. Bella la scenografia, la coreografia e sempre grande la regia di Bruno Garofalo. Un plauso ai cantanti ed un abbraccio a Susy Sebastiano, che io conosco. Spero di vedervi presto in teatro. Grazie».
Si aggiunge il riscontro di Giovannella Sansone. «Spettacolo bellissimo ed anche i costumi e la scenografia. Bravissimi tutti. Lello Giulivo strepitoso come sempre. Grazie al teatro Trianon. È stato emozionante. Speriamo di poter applaudire da vicino e non virtualmente al più presto».
In scena, con la direzione musicale di Pino Perris, che ha anche curato le rielaborazioni delle canzoni, Lello Giulivo, Susy Sebastiano, Francesco Malapena e la partecipazione di Gigio Morra. Con loro Laura Lazzari, Matteo Mauriello, Salvatore Meola, Gennaro Monti, Nadia Pepe e Fernanda Pinto.
I costumi dell’allestimento sono di Mariagrazia Nicotra, gli arrangiamenti sono firmati da Tonino Esposito, i movimenti coreografici sono curati da Enzo Castaldo e le immagini video-scenografiche sono di Claudio Garofalo.
Il coordinamento generale della produzione è di Giovanni Pinto, la regia televisiva di Maurizio Palumbo.
Lo spettacolo è prodotto dal Trianon Viviani e si avvale del sostegno del Programma operativo complementare della Regione Campania (Poc 2014-2020) e del patrocinio di Rai Campania.
La foto di scena è di Pino Miraglia