Calcio. Serie A: si conferma ‘rivelazione’ il Benevento che in trasferta ha battuto il Cagliari
La squadra del Benevento, esordiente campana che sta disputando un buon campionato di Serie A, ha vinto anche in trasferta, nella “Sardegna Arena” di Cagliari; di seguito un resoconto di quanto accaduto nei 90 minuti allo stadio sardo.
La gara nello stadio della compagine rossoblù, Sardegna Arena di Cagliari, inizia con un brivido. In area, dopo pochi minuti un contatto tra Pavoletti e Montipò, la palla termina in rete ma l’arbitro annulla per fallo sul portiere.
Il direttore di gara è protagonista anche nell’area opposta. Verticale di Schiattarella per Lapadula, l’italo-peruviano attaccante del Benevento prova a servire Sau ma Cragno intercetta e sull’intervento successivo il portiere e Lapadula entrano in contatto. l’arbitro Abbattista concede il rigore ma il var incredibilmente lo cancella dunque nulla di fatto. L’errore dell’occhio elettronico restituisce almeno fiducia alla strega, a un passo dal vantaggio con Sau che spreca a tu per tu con Cragno.
Il Cagliari, invece, sembra tutto sulle spalle di Nainggolan, il belga cerca l’eurogol da centrocampo e per un nulla non beffa Montipò. Dall’angolo successivo arriva il vantaggio. Battuta di Marin, Pavoletti stacca indisturbato e Joao Pedro sfiora quel tanto che basta per mandare la sfera all’angolino.
I padroni di casa hanno il demerito di mollare e al 41′ il match torna in equilibrio. Assist al bacio di Schiattarella per Sau, inserimento perfetto del sardo e, questa volta, tocco delizioso a battere Cragno. Sulle ali dell’entusiasmo, la Strega, la squadra giallorossa piazza un micidiale uno-due. Traversone dalla destra di Improta e imperioso stacco di Tuia, la sfera bacia il palo e varca la linea bianca. Il Benevento la ribalta a un passo dall’intervallo.
Salgono i nervi nella formazione di Di Francesco che nel finale perde Nandez, espulso per qualche parola di troppo al direttore di gara dopo un battibecco con Caprari. E’ il segno della resa definitiva, solo nel recupero Simeone, fino a quel momento non pervenuto, costringe Montipò all’intervento. Il Benevento firma un altro colpo espugnando la Sardegna Arena e piazza l’allungo sulla zona calda.
Cagliari (4-3-2-1): Cragno; Zappa, Walukiewicz, Ceppitelli (32’ st Pisacane), Tripaldelli (23’ st Simeone); Nandez, Marin, Caligara (1’ st Sottil); Nainggolan (35’ st Pereiro), Joao Pedro; Pavoletti. All. Di Francesco. A disp: Aresti, Vicario, Pinna, Boccia, Pajac, Oliva, Tramoni, Cerri. All.: Di Francesco
Benevento (4-3-2-1): Montipò; Improta, Tuia (44′ st Maggio), Glik, Barba; Hetemaj (44′ st Dabo), Schiattarella, Ionita; R. Insigne (27’ st Foulon), Sau (31’ st Caprari); Lapadula (31’ st Di Serio). All. F. Inzaghi. A disp: Manfredini, Locatelli, Gori, Tello, Dal Pinto, Basit, Di Serio, Moncini, Caprari. All.: Inzaghi
Marcatori: 25’ pt Joao Pedro (C), 41’ pt Sau (B), 44’ pt Tuia (B)
Arbitro: Abbattista
Ammoniti: Caligara, Sottil, Pisacane (C), Schiattarella, Caprari, Improta (B)