TERRA DEI FUOCHI, IL VESCOVO DI DONNA ATTACCA DE LUCA
Duro attacco del vescovo di Acerra durante la celebrazione di Natale per la cancellazione della commissione regionale sulla Terra dei Fuochi . ” Non vogliono che se ne parli , dobbiamo rassegnarci , ma se tu non ne vuoi parlare il problema resta “. Di Donna ha puntato il dito contro le mancate bonifiche , il persistere del fenomeno dei roghi tossici e il mancato monitoraggio dell’inceneritore .
Da sempre il vescovo di acerra , Antonio Di Donna , non ha mancato di ricordare la disattenzione delle istituzioni verso la terra dei fuochi durante la celebrazione di Natale . Un attacco diretto quello del vescovo , contro la Regione Campania guidata da Vincenzo De Luca , per la cancellazione della commissione regionale sulla terra dei fuochi .
“Di terra dei fuochi non se ne deve parlare più rassegniamoci ” ha detto il vescovo , elencando una serie di omissioni da parte della Regione Campania , dal monitoraggio dell’inceneritore alle mancate bonifiche , dal perseguimento dei reati ambientali ai roghi di rifiuti tossici. E’ stato assurdo cancellare la commissione regionale speciale per la terra dei fuochi. Pei i prossimi 5 anni non ci sarà se non si rimedia in qualche modo , certo che non è che faceva questo grande lavoro , però adesso viene a mancare anche il simbolo. Il discorso del vescovo è proseguito con un attacco a Vincenzo De Luca, che più volte ha considerato la questione della terra dei fuochi come un problema ‘risolto’ .
Un’omelia , quella pronunciata dal vescovo Di Donna , che ha scosso il territorio di Acerra gravemente colpito da fenomeni di inquinamento ambientale da diversi decenni.
La cancellazione della commissione è stata votata dal consiglio regionale della Campania lo scorso 17 novembre, unica astenuta la consigliera del Movimento 5 Stelle Mari Muscarà. Proprio contro questa scelta era intervenuto il WWF con una nota indirizzata alla Regione Campania: “La Commissione d’inchiesta va riconfermata, per garantire la giusta attenzione al dramma che continuano a vivere le popolazioni presenti nel territorio campano . Proprio ad Acerra ci sarà la visita di Papa Francesco nei prossimi mesi, prevista per lo scorso maggio fu rinviata a causa dell’emergenza Covid. La visita del pontefice ad Acerra cade in occasione del quinto anniversario dell’enciclica “Laudato Sì”, uno dei testi di Bergoglio che maggiormente hanno impegnato la chiesa sui temi ambientali. Proprio il vescovo Di Donna è stato da sempre in prima linea nel denunciare l’inquinamento ambientale nella provincia a Nord di Napoli.
(Fonte: BelvedereNews – News archiviata in #TeleradioNews ♥ il tuo sito web © Diritti riservati all’autore)