La foto. Miracolo di Natale al covid hospital di Maddaloni
Per quanto possa sembrare incredibile, questo 2020 riesce a farci dare anche qualche buona notizia. E la buona notizia diventa splendida, poichè ci giunge dal reparto di terapia intensiva 1 del covid hospital di Maddaloni.
Reparto in cui era stato ricoverato don Maurizio Granara, classe 1941, il 14 dicembre. Arrivato al covid hospital di Maddaloni domenica 13 dicembre, il giorno seguente, a causa delle sue condizioni è stato trasferito nella terapia intensiva 1. Il sacerdote, che vive in un un’istituto religioso di Casapesenna, era stato intubato e poi precocemente anche tracheostomizzato. Graduali miglioramenti hanno consentito un lento svezzamento dal ventilatore e oggi, dopo 2 settimane in respiro spontaneo, è stato trasferito al reparto di medicina 4.
Un momento emozionante per tutti gli operatori del reparto. Una grande gratificazione. La grande professionalità di questa squadra che da 9 mesi lavora senza sosta nel reparto più critico è stata premiata dai respiri autonomi di don Maurizio, un respiro di vita che vince grazie ai “miracoli” che la medicina può fare.
Un messaggio arriva dai medici e dal personale sanitario: ” Questa seconda ondata è stata più cruenta della prima. Possiamo evitare che ce ne sia una terza, rispettando regole di distanziamento e mascherina. Serve ancora un pò di sacrificio da parte di tutti. Questo, insieme al vaccino, potrà riportarci alla tanto sospirata normalità”.
E noi che abbiamo seguito il covid hospital dall’inizio, ringraziamo ancora una volta tutto il personale sanitario, in trincea in questa lunga ed estenuante battaglia e auguriamo a loro e a tutti noi un 2021 in cui il coronavirus sarà solo un triste, ma sempre più sbiadito, ricordo.
(Fonte: BelvedereNews – News archiviata in #TeleradioNews ♥ il tuo sito web © Diritti riservati all’autore)