Teverola. ‘La Nottola di Minerva’: riuscita presentazione in ‘streaming’ della terza ristampa
È stato un incontro significativo e ricco di confronti quello tenuto sabato in streaming da Pasquale Vitale, Carla Caputo e Marco Palladino.
Lo spunto è stato tratto dal testo “La nottola di Minerva” edito da Pasquale Gnasso editore (giunto alla terza ristampa) che offre ai lettori l’opportunità di accostarsi alla filosofia, attraverso la musica, il cinema, il teatro, la psichiatria, il fumetto e la psicologia.
Un testo che, sulla base di temi trattati da grandi autori che hanno segnato epoche, suscita un profondo interesse nei lettori, che restano inevitabilmente affascinati dal modo in cui sono presentati i contenuti.
Il professore Pasquale Vitale, docente di Storia e Filosofia presso il liceo classico Cirillo, nel corso del suo intervento, ha fatto riferimento a Freud e al tema dell’inconscio e della follia.
La sensibilità è la passione del professor Pasquale Vitale, però, si è però manifestata in tutta la sua interezza quando ha analizzato il testo “Ti regalerò una rosa” di S. Cristicchi per sviscerare il rapporto tra “follia” e “normalità” e parlare della legge Basaglia e nello specifico dell’ex manicomio di Aversa.
Per Il padre della psicosintesi la psicologia ha il compito di fare affiorare l’io superiore, il quale costituisce l’essenza imperitura dell’umano, la scintilla originaria posta a fondamento della realtà individuale.
Questo aspetto decisivo della pratica psicosintetica Assagioli a Lynch e alla centralità che riveste la meditazione trascendentale, da egli praticata, nel processo creativo.
Infatti, solo tramite la pratica meditativa, suggeriscono entrambi, è possibile mutare il nostro con la sofferenza, distaccandosi dalla coscienza egoica e immergendosi nella luce originaria della coscienza pura.
La giornalista Carla Caputo, invece, dopo aver raccontato i momenti più importanti della vita della poetessa Alda Merini, si è soffermata sulla sua permanenza in manicomio e si è dedicata alla lettura di alcune sue poesie.
Ha ricordato come nella poetessa fosse ricorrente il tema dell’amore e come dialogasse quasi con la sua pazzia.
(di Speranza Anzia Cardillo – Fonte: BelvedereNews – News archiviata in #TeleradioNews ♥ il tuo sito web © Diritti riservati all’autore)