Napoli. ‘Fiocco rosa’ allo Zoo dove intanto, fino al 30 novembre, continua ‘Zoorassic Park’
Nuove nascite, come la piccola di Alpaca, e cura per il benessere degli animali
specialmente quelli sottratti a detenzioni non idonee allo Zoo, dove intanto, fino al 30 novembre, continua Zoorassic Park!
L’attività allo Zoo di Napoli è a 360°: incrementa il benessere degli animali, sostiene la ricerca, opera perla conservazione delle specie e per accrescere la piacevolezza di visita agli ospiti del Parco.
Tutto questo è possibile grazie all’ottima squadra di veterinari, zoologi, keeper, guide e animatori, sempre pronti a migliorare il proprio lavoro contraddistinto dal grande amore per gli animali e le gratificazioni che solo loro riescono a dare.
Un’ottima base,dunque, cui si aggiungono qualità di habitat e arricchimenti ambientali, che determinano il benessere a tutto tondo e le nascite di tante specie allo Zoo. Ulltima in termini temporali una nuova piccola di Alpaca (Vicugna pacos), una femminuccia marrone chiaro proprio come la mamma e la sorella, con una crescita che in età adulta non supererà i 90 cm di altezza del dorso e i 75 kg di peso.
Uno spettacolo vederli tutti insieme, una famiglia felice e tenera, ben adattata al clima locale, visto che sono animali che si adeguano facilmente alle diverse temperature, come si è registrato in tutta Europa.
Ma tante sono state le nascite allo Zoo di Napoli: ogni stagione ha portato le sue, a seconda se invernale, estiva o primaverile. Infatti negli ultimi mesi sono venuti alla luce cervi, antilopi, istrici, pappagalli, caprette, conigli, tra gli altri.
Anche se un punto altrettanto importante rappresentano gli animali che arrivano allo zoo dopo essere stati sottratti a condizioni di detenzione non idonee per affidarli alla struttura che può prendersene cura, come è accaduto per Harley, nome scelto dal pubblico di Facebook, la nuova femmina di Serval (Leptailurus serval) ospite del parco dove era già Roy, il suo nuovo compagno.
Un bellissimo esemplare di questo felino o gattopardo, di medie dimensioni che vive in natura nella savana africana.
Harley proviene da un centro di recupero europeo che l’ha sottratto a condizioni di detenzione non idonee, per affidarla poi allo Zoo di Napoli.
Dunque, si aggiunge ad altri ospiti del parco, come la pantera Moro, la famiglia dei Macachi, il caracal Akille, il gruppo di falchi nella grande voliera e molti pappagalli, che fanno parte di quegli animali che hanno trovato nel Giardino zoologico partenopeo un nuovo exhibit che ne garantisce il benessere.
www.lozoodinapoli.it
(Fonte: Speakers Corner – News archiviata in #TeleradioNews ♥ il tuo sito web © Diritti riservati all’autore)