Caserta. Sabato ‘Flash Mob’ per i lavoratori: parla Gianmichele Castello, dirigente regionale di Gioventù Nazionale
Gianmichele Castello, dirigente regionale di Gioventù Nazionale (Fratelli d’Italia) ha rilasciato una dichiarazione, in esclusiva per Belvedere news, in merito al flash mob programmato per il pomeriggio di sabato 6 novembre per sostenere i lavoratori in difficoltà e denunciare il fallimento gestionale del Governo Italiano della situazione epidemiologica in corso.
“Con il flash mob “Catene di Libertà” che si terrà oggi 7 novembre, alle 16, nei pressi del monumento ai Caduti in via Unità Italiana (non a caso), Gioventù Nazionale Caserta sposa l’iniziativa di Gioventù Nazionale promossa in tutto il Paese, di manifestare contro la fallimentare gestione dell’epidemia da parte del Governo Italiano, evidente sia nella (non) tutela della salute dei suoi cittadini, sia nella la messa in atto di provvedimenti che continuano a mettere a rischio la tenuta sociale ed economica del nostro Paese.
La nostra volontà è quella di portare in parlamento le istanze dei giovani, gli Under 35, studenti e lavoratori che maggiormente stanno subendo le conseguenze dei tentennamenti e dei ritardi di questo governo, e che purtroppo hanno finito per rappresentare la categoria dei “dimenticati”.
In particolare, Gioventù Nazionale vuole essere la voce di coloro che non vengono ascoltati o che non sanno come fare per esserlo.
Abbiamo a tal proposito creato il sito di Catene di Libertà (https://catenediliberta.wordpress.com/blog/), così che la nostra generazione abbia in noi un punto di riferimento, con la possibilità di mettersi in contatto con noi per denunciare le difficoltà che sta vivendo ed eventuali problemi con la propria attività, nel caso di lavoratori autonomi.
Siamo a disposizione anche per accogliere proposte e iniziative che potremo così portare all’attenzione del Parlamento Italiano, attraverso il lavoro dei nostri parlamentari di Fratelli D’Italia, che pure, in tutti questi mesi, hanno presentato innumerevoli proposte valide, seppur nell’indifferenza del Governo Conte.
Oggi manifesteremo e ci “incateneremo” con la bandiera tricolore, e continueremo sempre a far sentire la nostra voce, a fare proposte e a lottare affinché nessuno venga dimenticato o lasciato indietro in questo momento storico; ce lo impone il nostro senso civico e l’amore che proviamo per il nostro Paese, che sta soffrendo, ma che non può e non deve morire, perché noi siamo l’Italia!”
(Fonte: BelvedereNews – News archiviata in #TeleradioNews ♥ il tuo sito web © Diritti riservati all’autore)