Covid-19. Campania, regione ‘gialla’ ma tutti sono convinti che sia un mero periodo di transizione
Le ultime ordinanze governative hanno decretato la Campania zona ‘gialla’, ci ha pensato il presidente del consiglio dei Ministri, Giuseppe Conte, che ha aggiunto ulteriori restrizioni a quelle già in vigore con i provvedimenti di De Luca.
Ma proviamo come al solito a fare un po’ d’ordine: Vincenzo De Luca oltre alle mascherine e a istituire le cosiddette zone rosse, ha chiuso i plessi scolastici quando necessario.
Tuttavia l’ Istituto Superiore della Sanità (l’I.S.S.) continua a monitorare la nostra Regione costantemente, il suo direttore generale della Prevenzione del Ministero della Salute Gianni Rezza nel corso della conferenza di servizi sull’analisi di alcuni dati di monitoraggio regionale della cabina di regia che ha poi successivamente girato al ministro Roberto Speranza il quale ha inserito i vari coloriti alle Regioni italiane (rossa, arancione e gialla) disponendo restrizioni diverse.
“Oggi -ha sottolineato Brusaferro– siamo in una fase di transizione, in cui ci sono delle ricrescite e bisogna intervenire per riportare la curva in una fase più controllata L’aggiornamento dei nuovi dati avverrà nelle prossime ore; il percorso è condiviso e vede attori le regioni, il Cts, il ministero”.
Il direttore Gianni Rezza ha spiegato che le decisioni sono prese su un lavoro fatto di “indicatori come incidenza, RT, occupazione posti letto: se c’è un regione con apparentemente pochi casi e ha alta occupazione terapie intensive, quella è una regione in sofferenza che va necessariamente monitorata. Sono dati che vanno letti nella loro interezza, fanno riferimento a incidenza, Rt e resilienza” ha sottolineato.
Il governatore campano sperava l’inserimento nella cd zona rossa, ma così non è stato, è uscito il colore giallo.
Sotto due grafici esemplicativi
(Fonte: BelvedereNews – News archiviata in #TeleradioNews ♥ il tuo sito web © Diritti riservati all’autore)