Caserta. Cordoglio per la scomparsa di Romano Piccolo, ‘fondatore’ della Pallacanestro ‘all’ombra della Reggia’
C’è ancora tanta incredulità e sgomento a Caserta per la scomparsa improvvisa di Romano Piccolo, “padre” della Pallacanestro a Caserta, colui che negli anni della gioventù e poi in modo più ‘marcato’ negli anni successivi ha costruito, insieme al fratello Santino, il Mondo della Pallacanestro a Caserta e nella sua provincia.
Sua è stata la “procreazione” della Juvecaserta, che alcuni anni dopo cedette alla famiglia Maggiò per farla diventare ancor più grande, fino allo scudetto, unico del Sud Italia e ancora oggi record imbattuto che detiene la città di Caserta.
Romano Piccolo: da sempre una vita per lo Sport, il Giornalismo e per la crescita della Pallacanestro nella provincia di Terra di Lavoro.
Egli da giocatore ha avuto anche una parentesi calcistico-professionista, andando a ricoprire il ruolo di portiere nella Casertana Calcio.
Poi il cambio di rotta e quindi il Basket, dove Romano nel corso degli anni ha rafforzato sempre di più il suo ruolo di grosso conoscitore del mondo della palla ‘a spicchi’.
Poi una vita da Coach con esperienze in Serie A con la squadra femminile della Zinzi Caserta e innumerevoli esperienze da Coach e Dirigente su compagini maschili.
Romano Piccolo è andato via in punta di piedi, ma in modo assurdo: una caduta accidentale in casa, la corsa al Pronto Soccorso e la diagnosi: rottura del femore.
Una TAC per approfondire l’accaduto, ma il grande Romano si è addormentato pochi minuti dopo, per sempre, lasciando anche tra noi giornalisti sportivi, amanti della Pallacanestro, allenatori e atleti, un vuoto incolmabile.
Alla moglie Anna Maria ed ai figli Gianluca e Valerio le più sentite condoglianze della redazione.
(Fonte: Gazzetta di Caserta – News archiviata in #TeleradioNews ♥ il tuo sito web © Diritti riservati all’autore)