Caiazzo. Scuola, urge sede, ma non comunale gratis: meglio ‘dell’assessore’ in fitto? Conflitto di interessi?
Furioso ed al tempo stesso sarcastico, il sempre attento consigliere comunale Amedeo Insero spara a zero contro l’esecutivo retto dal sindaco Giaquinto, evidenziando un grave conflitto di interessi consistente nell’aver preso in fitto, per una contingente, temporanea esigenza scolastica rurale, locali appartenenti al congiunto di un assessore, accollando alla comunità una considerevole spesa mensile, nonostante la disponibilità del palazzo Egizi, sede scolastica comunale (inutilizzata e quindi subito disponibile) su cui tuttora campeggia la storica, probatoria iscrizione:
Finalmente il comune di Caiazzo ha trovato i locali privati da destinarsi a scuola. Si trovano in via Astolfi e sono di proprietà di un congiunto di un assessore. Finalmente ora tutto è più chiaro.
Ora si capisce il perché della netta opposizione della maggioranza a prendere in considerazione l’utilizzo del Palazzo Egizi.
Il comune pagherà circa duemila euro al mese di canone dopo aver speso circa 25.000 euro per sistemarli.
Il buon senso avrebbe voluto che questo denaro fosse investito per opere in una struttura scolastica pubblica.
É la riprova che conflitti d’interessi, motivi di opportunità e buonsenso sono principi totalmente estranei al gruppo Giaquinto “Uniti per Caiazzo”.
Uniti sì, ma non certo per Caiazzo!
(Avv. Amedeo Insero – Comunicato Stampa – Elaborato – Archiviato in #TeleradioNews ©Diritti riservati all’autore)