Caserta Schiava dei cantieri ,dei parcheggi selvaggi e delle bici in controsenso
Caserta. Parlare di questa città’ diventa sempre più’ complicato , la Politica , intendiamo tutta, fa solo ed esclusivamente discorsi di parte .Diventa raro , se non impossibile, trovare qualcuno che in modo disinteressato analizzi a 360 gradi le problematiche e soprattutto le cause dei vari disagi che quotidianamente incontrano i cittadini, ci riferiamo a quelli educati e rispettosi delle regole .
Negli ultimi mesi si e’ tanto discusso delle piste ciclabili, si e’ detto di tutto: brutte , colore sbiadito , non a norma , inutili ecc. ecc. Alla nostra redazione intanto continuano ad arrivare foto di automobilisti che le piste ciclabili le usano come parcheggio, ignorando , a nostro avviso, quelle che dovrebbero essere le norme basilari di educazione.
Prendiamo per esempio la pista di via Giannone . E’ stata sotto l’ occhio del ciclone di tanti cittadini i quali hanno sostenuto con forza e probabilmente con ragione che la larghezza della stessa non rispetta quella indicata dalle norme specifiche. Ma se quella pista non è sufficiente per garantire sicurezza ai ciclisti vi immaginate quanto può’ essere pericolosa e ” ingombrante” se occupata dalle auto?
Caserta, negli ultimi mesi, è diventata una città invivibile . Il traffico, causa anche i numerosi cantieri sparsi per le strade , è praticamente impazzito . Per percorrere 1 km a volte non bastano 2 ore , ma davvero i colpevoli di tutto ciò’ sono solo gli amministratori?
Non è nostra intenzione giustificare una, secondo noi, ” scellerata” gestione della mobilità rispetto ai vari lavori di pulizia delle fogne e del rifacimento del manto stradale in corso per la città. Come lontano dalle nostre intenzioni è giustificare lo ” scellerato parcheggio selvaggio” che tanti automobilisti sistematicamente mettono in essere in ogni ora della giornata. Potremmo parlare degli stessi ciclisti, spesso si lamentano del troppo traffico ma nello stesso tempo si sentono “autorizzati” a circolare per le strade a senso unico o addirittura sui marciapiedi. Vorremmo ricordare loro che non basta usare la bici per sentirsi esentati dal rispettare il codice stradale.
Il risultato di tutto questo porta ad un triste epilogo: Caserta città invivibile. Alle prossime , imminenti elezioni amministrative speriamo vinca il Partito del Buon Senso e delle competenze , diversamente sarà difficile , se non impossibile , far rialzare questa città.
L’articolo Caserta Schiava dei cantieri ,dei parcheggi selvaggi e delle bici in controsenso proviene da BelvedereNews.
(Fonte: BelvedereNews – News archiviata in #TeleradioNews ♥ il tuo sito web © Diritti riservati all’autore)