Castel Campagnano. Comune dissestato, ma spendaccione: buon per i cani (immortali?!) e i loro ‘hotel’
Il tema dei cani è una materia molto complessa, che affonda le sue origini nella cultura e nella filosofia e subisce influenze da numerosi gruppi di pressione, correnti di pensiero, interessi economici o di altra natura.
Avviene tipicamente, ma non solo, nelle occasioni in cui la controparte umana ne tragga un vantaggio economico ad esempio il canile di Pontelatone (PETS BOARDING HOUSE srl)
Comune dichiarato in dissesto finanziario con decreto del Presidente della Repubblica il 31 maggio 2017
Analizzanti i documenti inviatoci dal Signor Tonino, la disamina dei fatti, la situazione e la seguente.
É mai possibile che ci sono cani entrati nel lontano 2010, affidati al canile PETS BOARDING HOUSE srl. Ben 36 cani censiti nel comune di Castel Campagnano al costo di € 2.42 al giorno circa 72.00 euro al mese per 36 unità , il costo mensile pari ad € 2.600,00 al mese più spese sanitarie di primo ingresso.
Circa € 30.000 come citato in comizio qualche giorno fa dall’avvocato Pasquale Di Nardo, la domanda e spontanea: l’amministratore in dieci anni ha controllato o fatto controllare l’esistenza in vita?
Il business che ne deriva per chi gestisce rifugi o canili nega il diritto all’adozione e il benessere dei randagi ricoverati nei canili privati convenzionati con i Comuni dove ogni animale recluso costituisce una fonte di profitto per i gestori e di spesa per la collettività.
La legge italiana prende molto sul serio il benessere degli animali d’affezione.
La crescente diffusione di una sensibilità e sempre maggiore di giudici e legislatori a trovare un modo per migliorare la condizione degli animali da compagnia, sebbene permangano importanti eccezioni in cui la centralità del benessere degli animali.
Possibile che in dieci anni non sia mai stato adottato un solo cane accalappiato in Castel Campagnano, sono tutti in vita ancora oggi dopo tanti anni, chi doveva controllare può sicuramente argomentare la richiesta del signor Tonino, mostrando atti inerenti i controlli presso il PETS BOARDING HOUSE srl canile convenzionato con il Comune (se esiste una convenzione).
Nella Comunità di Castel Campagnano si palesa un evidente disagio sociale per tante famiglie senza reddito, sperperare danari della collettività non giova al nulla, solo a malumori e malcontento dei cittadini.
Si poteva fare molto, e meglio, con piccoli strumenti per non appesantire le casse già disastrate del nostro piccolo Comune.
Iniziative per l’adozione dei randagi con piccoli sgravi fiscali per i cittadini del piccolo Comune!
Seguono aggiornamenti in merito.
tg24 italy
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