Squille. Elezioni comunali, comizio: pacato e convincente il sindaco ‘in pectore’ Marcuccio, un po’ meno alcuni candidati
Ancora una volta si è dimostrato sicuro del fatto suo e garbato anche nello “staffilare” l’antagonista Nicola Campagnano, Gennaro Marcuccio, leader della lista “Terra Viva” che mercoledì 9 settembre, nella piazza “Palazzo” della frazione Squille ha rincarato la dose rispetto a quanto denunciato verbalmente, col solito tatto, la sera precedente proprio davanti all’oggetto della contesa cioè al municipio del capoluogo Castel Campagnano.
Dopo la sua introduzione e prima del suo forbito intervento, molti candidati della stessa lista hanno dato prova della loro valenza, nei rispettivi interventi di presentazione, anche se non è mancata qualche esitazione, evidentemente dovuta all’emozione o forse alla lettura di appunti che spesso si rileva rimedio peggiore del male.
Esordio complessivamente soddisfacente, però, ed anche battagliero, al punto, immaginiamo, da indurre gli antagonisti e in particolare l’ex sindaco (di tanti anni fa) Nicola Campagnano a predisporre la replica a stretto giro, atteso che l’ultima parola, nei comizi di chiusura previsti venerdì 18, sarà “assegnata” dalla dea bendata ovvero, in presumibile difetto di accordi, stabilita per sorteggio, nel capoluogo come nella frazione.
Cliccare sulla foto per ascoltare l’intero comizio tenuto a Squille mercoledì 9 settembre
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